Diabasis: Stati di luogo
Tutto si muove, tutto si tiene. Vita e politica. Quasi un bilancio per la generazione che viene
di Albertina Soliani
editore: Diabasis
La storia di vita e politica di Albertina Soliani è racchiusa tra due abbracci. Quello della gente del suo paese natale nella bassa reggiana e oggi anche quello della gente birmana, attraverso gli incontri con Aung San Suu Kyi. Tra Boretto e Rangoon si snoda il racconto di questo libro, più di una biografia personale alla fine del mandato parlamentare. È la ricostruzione di quel tessuto di relazioni di amicizia, costellazioni d'idee, che con ostinazione e misteriosi collegamenti hanno contribuito al rinnovamento della Chiesa, della scuola e della politica in Italia. Un percorso non privo di delusioni, come per gli ostacoli al progetto dell'Ulivo e le tre cadute politiche di Prodi, raccontate senza reticenze nel giudizio sulle responsabilità personali e dei partiti. Sempre con la speranza delle sentinelle che guardano oltre la notte, per affidare l'alba alle nuove generazioni. Prefazione di Romano Prodi.
Il cardinale Domenico Toschi. Da Castellarano a Roma. 1535-1620
editore: Diabasis
Fortebraccio. Vita e satira di Mario Melloni
editore: Diabasis
Cab Campiano. Cent'anni di cooperazione bracciantile a sud di Ravenna
editore: Diabasis
Sintassi dei sogni. Viaggio di uno psichiatra tra sogno e realtà
di Luciano Prandi
editore: Diabasis
Storia e cristianesimo nei lager nazisti. Diario di un tenente medico degli Alpini (1943-1946)
editore: Diabasis
pagine: 248
8 settembre 1943-28 febbraio 1946: sono le date di inizio e di fine dei diari di Giorgio Emilio Manenti, tenente medico degli alpini che da Reggio Emilia, dopo il "deragliamento collettivo" seguito all'armistizio, viene trasferito a Deblin, sulla Vistola e, dal marzo 1944, a Thorn, in Polonia. I diari offrono il ritratto di un uomo dalle idee nette e distinte, sia sul versante dell'appartenenza politica (fra il restare, firmando l'opzione e il partire, Manenti sceglierà quest'ultima strada), sia su quello della professione di fede (mai pacificata eppur profonda): due sfere che si intrecciano in un'unica vocazione: restare insieme a chi ha più bisogno, ai propri malati.