Abiblio
Agnes Heller tra Marx e Foucault
editore: Abiblio
Capitale risorgente. Alle origini della rivoluzione neoliberista
editore: Abiblio
pagine: 256
Il neoliberismo è l'espressione della volontà di una classe di proprietari capitalisti, la finanza, di ristabilire i propri re
Marx e la decrescita. Perché la decrescita ha bisogno del pensiero di Marx
editore: Abiblio
pagine: 46
La crisi del "pensiero unico" neoliberista riapre la possibilità di una riflessione critica e, in prospettiva, di un'azione po
Liturgia del quotidiano. Celebrazioni laiche di vita
di Stefano Sodaro
editore: Abiblio
pagine: 156
Perché la liturgia dovrebbe essere confinata dentro le atmosfere rarefatte di una chiesa? Perché non celebrare la vita di ogni giorno? Lo iato che esiste tra la cerimoniosità ufficiale dei riti e l'anelito di una pienezza esistenziale che il recinto sacro non riesce ad esaurire sarà mai colmato? Chi è il celebrante? L'officiante sacro autorizzato e riconosciuto dalle istituzioni religiose? Od ogni uomo piuttosto celebra, in modi solo a lui noti eppure essenziali, il proprio sé più profondo e la propria esistenza? Perché la liturgia, come e più della teologia, è rimasto terreno mai attraversato dalla cultura contemporanea? Forse ha raggiunto, proprio nella liturgia, il conflitto massimo quel contenzioso mai ricomposto tra modernità e cristianesimo religioso. Vi è una densità liturgica nella vita ordinaria che scorre ferialmente ed è quasi del tutto assente in omelie e documenti ufficiali: eppure si tratta niente di meno che della vita reale, concreta, effettiva, che silenziosa prosegue, come un fiume, verso il suo esito certo.
Per un cristianesimo adulto. Testimonianze di un itinerario possibile
di Giorgio Pilastro
editore: Abiblio
pagine: 250
Oltre la decrescita. Il tapis roulant e la società dei consumi
di Emiliano Bazzanella
editore: Abiblio
pagine: 120
Ozio, passività, lentezza, silenzio: la decrescita deve passare necessariamente attraverso queste nuove pratiche, profilandosi come uno stare-solo-con-se-stesso che vuol dire, però, anche avere coraggio del non-senso. In caso contrario la decrescita rimarrà ancora troppo "sensata" e non sarà in grado di svelare la situazione Matrix in cui stiamo vivendo, di essere cioè noi tutti assoggettati ad un eccesso di senso che proprio perciò non ha più senso.