Bonsignori
I meccanismi dell'equilibrio delle strutture murarie. Lezioni di statica delle costruzioni in blocchi lapidei
di F. Picarreta
editore: Bonsignori
pagine: 70
Villa Altieri sull'Esquilino a Roma
editore: Bonsignori
pagine: 286
La collana Palazzo Valentini, il cui significativo titolo rimanda sia all'Edificio storico sia all'Istituzione Provincia, ospiterà, con la volontà di mettere a disposizione di studiosi e cittadini la conoscenza di un passato e di una tradizione che sono parte integrante della storia del Paese, approfondimenti, monografici o miscellanei, su la Biblioteca (fondo librario, stampe e disegni), l'Archivio Storico, le Collezioni (raccolte d'antichità, dipinti, sculture, arredi e stendardi), gli Edifici (palazzi storici di proprietà della Provincia). La Provincia di Roma possiede numerosi Edifici storici a Roma e, in parte, anche nel territorio. Tra questi, oltre allo storico Palazzo Valentini sede dell'Amministrazione, il primo padiglione di Viale di Villa Pamphili, le caserme di Piazza del Popolo e Piazza San Lorenzo in Lucina, diversi edifìci scolastici, la palazzina di Piazza Belli e la più antica Villa Altieri, oggetto del presente studio.
I vetri della Sicilia punica
di Antonella Spanò Giammellaro
editore: Bonsignori
pagine: 175
Quando Antonella Spanò Giamellaro propose alla Commissione Italiana per il Corpus delle antichità fenicie e puniche dell'Unione Académicque Internationale, la pubblicazione di questo suo studio su una particolare categoria dell'artigianato artistico della Sicilia punica, la Commissione con vivo apprezzamento convenne di accogliere tale volume nell'ambito delle monografie del Corpus. L'opera, infatti, non solo rispondeva pienamente ai criteri costitutivi dell'impresa, ma allargava anche all'orizzonte culturale siciliano la trattazione di un tema già aperto nel Corpus con la pubblicazione, nel 1993, dell'altro importante studio di Maria Luisa Uberti, "I vetri preromani del Museo archeologico nazionale di Cagliari". Il lavoro, dunque, attraverso una disanima completa e sistematica, offre un fondamentale contributo per la conoscenza e la valutazione in chiave mediterranea di una classe di reperti che fino a non moto tempo addietro era stata indagata solo in modo parziale e circoscritto, in quanto tematica "minore" nel quadro delle produzioni della cultura materiale fenicia e punica." (dalla presentazione di Federico Mazza)