Borla
La vita buona. Origini dell'altruismo, dell'empatia e della moralità
di Graham Music
editore: Borla
pagine: 288
Cinema e psicoanalisi nel territorio dell'alterità. L'altro. Diversità contemporanea
di Rossella Valdrè
editore: Borla
pagine: 280
Quante cose ci sono in un film non pensate da noi lì per lì, ma in qualche caso nemmeno "sapute" o decise a tavolino, in corso d'opera, dallo sceneggiatore e dal regista. Col suo speciale mix di cultura, profondità e chiarezza, Rossella Valdrè ci accompagna in una rilettura approfondita e a volte spiazzante di alcuni recenti film più o meno famosi, ma tutti significativi per la loro ricchezza interna e per le esperienze che possono produrre in noi. Cinema e psicoanalisi sembrano fatti l'uno per l'altra e questo libro lo conferma in pieno. La novità, qui, risiede nell'accostare ed analizzare alcune pellicole contemporanee apparentemente distanti tra loro, che rivelano invece segrete contiguità e che contribuiscono a farci conoscere meglio la condizione umana di questi nostri anni così difficili da descrivere e da intendere. Il pensiero dell'autrice va in profondità in modo naturale e aiuta il lettore a proseguire il pensiero dopo l'impatto, non sempre semplice, con film di alta intensità, adatti ad una ulteriore riflessione.
Al cinema dallo psicoanalista. Se il cinema è utile alla psicoanalisi
editore: Borla
pagine: 236
"Gli autori non si sistemano nella comoda posizione di chi colloca la poltrona dell'analista 'dietro lo schermo del film': non si pongono nella posizione di chi vuole indagare i conflitti inconsci del regista o fornire versioni nuove di tematiche più volte trattate dalla letteratura e dalla cinematografia. Con naturalezza e con piacere, collocano la loro poltrona di analisti davanti allo schermo e propongono una tesi forte sul rapporto tra cinema e psicoanalisi, mettendone in evidenza non i contenuti, ma la funzione di apparato per produrre immagini: il cinema attraverso l'opera creativa del regista che è alla ricerca di spettatori da emozionare, la psicoanalisi attraverso la comunicazione tra inconsci che si attiva in seduta nel processo di transfert-controtransfert-rêverie e che fa accedere nelle menti di analista e paziente un flusso continuo di immagini contestuali che allargano la pensabilità di entrambi. In sintesi, si tratta di un libro che dice cose non già conosciute e che permette di vedere un nuovo 'cinema dell'immaginazione'".(dalla prefazione di Anna Ferruta)
Psicoanalisi senza teoria freudiana
di Antonio Imbasciati
editore: Borla
pagine: 240
La psicoanalisi è molto cambiata dai tempi di Freud: gli psicoanalisti operano oggi in modo diverso da come lavorava il Maestro cento anni fa. Lo sviluppo è avvenuto nella clinica, mentre la teoria è stata trascurata, per lo meno in una sua chiara formulazione. Questa teorizzazione, non più in sintonia con lo stato attuale delle altre scienze, risulta oggi obsoleta e criticabile, generando una immagine negativa della psicoanalisi, che nuoce agli stessi psicoanalisti. Nel presente libro, l'autore, sulla scorta delle relazioni presentate a un Congresso Internazionale intitolato appunto "Psicoanalisi senza teoria freudiana", elabora un commento che costituisce il filo conduttore dell'intero testo e che intende dimostrare che: la psicoanalisi clinica attuale non è più compatibile con l'originaria metapsicologia freudiana; v'è un uso confuso del termine "teoria"; mancano adeguati criteri epistemologici e si confondono le teorie con le scoperte; manca un adeguato confronto con le neuroscienze; occorre estrarre dalla clinica psicoanalitica attuale una adeguata e unitaria teoria sulle origini, lo sviluppo e il funzionamento della mente, cioè una nuova metapsicologia. Freud rimane il geniale inventore di un metodo che ha fondato una scienza, che nel suo sviluppo può oggi prescindere dalla teoria che egli poté formulare cento anni fa.
Parlando con la coppia. Psicoterapia psicoanalitica della relazione di coppia
editore: Borla
pagine: 192
Sino dal titolo, "Parlare con la coppia", questo volume fa riferimento con particolare attenzione agli aspetti relazionali, oltre a quelli intrapsichici, dell'incontro psicoterapeutico che si rivolge alle coppie e alle famiglie. Il percorso espositivo prende le mosse dalla teorizzazione psicoanalitica che riconosce la natura e lo sviluppo relazionale della personalità, così come l'esigenza di un ambiente di cure adeguato, responsivo e di sostegno, affinché l'individuo possa giungere ad una maturità affettiva e ad una salute psichica sufficienti. Condizione necessaria, questa, affinché un individuo possa costruire, a sua volta, relazioni sane e soddisfacenti per la propria realizzazione emotiva. Il saggio comprende l'esposizione dei principali concetti che definiscono l'evoluzione della psicoterapia psicoanalitica della coppia e le caratteristiche che contraddistinguono la teoria della tecnica. La presenza dei molti riferimenti clinici è utile ad affrontare la complessa realtà della seduta congiunta con i due partner. Complessità che vede coinvolto il terapeuta in prima persona. Infatti, per il terapeuta 'parlare con la coppia' significa non solo comunicare con la voce, ma diventa anche un veicolo di espressione dei propri pensieri e delle proprie emozioni e anche, seppur nel rispetto della necessaria asimmetria imposta dalla relazione terapeutica, una possibilità di co-costruzione di nuovi pensieri che possano dare spazio e nuovi vertici di lettura alla crisi.
Mappe psiconcologiche. Osservazioni di clinica e di terapia in ambito istituzionale
di Paola Gabanelli
editore: Borla
pagine: 144
Dostoevskij
di Williams Rowan
editore: Borla
pagine: 336
Terrorismo, pedofilia, assenza di figure paterne e frammentazione della famiglia, secolarizzazione e sessualizzazione della cu