Chiarelettere
Il bavaglio
editore: Chiarelettere
pagine: 238
Il volume racconta come questo governo vuole tappare la bocca ai cittadini e godere di totale impunità
I cinesi non muoiono mai
editore: Chiarelettere
pagine: 236
I cinesi in Italia sono la comunità più numerosa d'Europa: erano duemila nell'82, ventimila dieci anni dopo, sessantamila nel 2000, oggi sono 150mila. Venivano da un paese poverissimo, lontano, isolato dalla storia. Oggi arrivano dalla superpotenza che con il suo boom economico incanta, inquieta e sta trasformando il pianeta. Chi sono i cinesi in Italia? Sono la comunità di immigrati meglio inserita nel nostro tessuto produttivo. La più tranquilla, la più dinamica, ma la meno conosciuta del paese. Perché dei cinesi non si sa veramente nulla. Dietro la gran quantità di luoghi comuni ("Non muoiono mai", "Servono carne di cane nei ristoranti") le storie e le testimonianze raccolte rivelano un popolo ottimista, che vede un futuro davanti e che ha voglia di costruirselo. Un reportage dall'Italia di oggi, da Torino a Matera, passando per la provincia, Milano, il ricco Nordest, Prato, Roma, Napoli. Osservando la comunità cinese, emerge anche un'immagine particolare dell'Italia: un Paese stanco, rassegnato e spaventato, che guarda con sospetto chi scommette sulle proprie capacità e investe nel lavoro e nelle nuove generazioni.
Il partito del cemento
editore: Chiarelettere
pagine: 298
Una nuova colata di cemento si abbatte sull'Italia, a partire dalla Liguria
Voglia di cambiare
di Salvatore Giannella
editore: Chiarelettere
pagine: 221
Le morti sul lavoro, il precariato, le case sempre più costose, i trasporti, l'energia, la sicurezza stradale, lo smaltimento dei rifiuti, la parità tra i sessi: in Italia sembrano problemi insormontabili. Questo libro dimostra che i problemi, anche quelli grandi, si possono affrontare e superare, basta guardare ai modelli di eccellenza degli altri paesi europei. La Svezia ha quasi azzerato le morti bianche, conquistando il primato mondiale della sicurezza sul lavoro grazie all'"ombudsman" dei lavoratori, ovvero il delegato per la salute e la sicurezza. E guai a fare i furbi (due ministri sono stati costretti alle dimissioni per aver retribuito in nero la babysitter e non aver pagato il canone tv). Con l'invenzione della corsia dinamica, in Spagna non si vedono più ingorghi in entrata e in uscita dall'autostrada, mentre i treni corrono superveloci. A Friburgo, in Germania, i cittadini hanno detto no al nucleare, ma contemporaneamente hanno detto sì alle energie "dolci" e trasformato l'energia solare in un formidabile business. L'Inghilterra ha scelto i migliori architetti per progettare case popolari di pregio e quartieri a misura d'uomo, e con controlli severi ha dimezzato le stragi sulle strade. I danesi non hanno più l'incubo della precarietà grazie alla "flessicurezza", mentre a Copenhagen i rifiuti vengono bruciati nel cuore della città, in regola con le leggi (e con tecnologia made in Italy). Risolvere i problemi si può. La buona politica è alla nostra portata.
Doveva morire
Chi ha ucciso Aldo Moro. Il racconto di un giudice
editore: Chiarelettere
pagine: 250
Un magistrato e un giornalista tornano dopo 30 anni sul caso Moro, scoprendo inediti scenari e raccontando la storia dei 55 gi
Nostra eccellenza
editore: Chiarelettere
pagine: 181
Cirri e Solibello, conduttori di Caterpillar, programma cult di Radio2 in onda da dieci anni con 500mila ascoltatori al giorno
Capitalismo di rapina
La nuova razza predona dell'economia italiana
editore: Chiarelettere
pagine: 262
Le manovre intorno a Telecom Italia, il crac della Parmalat di Tanzi, l'ascesa dei nuovi finanzieri e non solo: il libro racco
Toghe rotte
La giustizia raccontata da chi la fa
editore: Chiarelettere
pagine: 181
Il cittadino che abbia voglia di capire perché molte persone condannate per reati finanziari le ritroviamo coinvolte in scanda
L'agenda rossa di Paolo Borsellino
editore: Chiarelettere
pagine: 238
Molto è stato detto per celebrare la figura eroica di Paolo Borsellino
Italiopoli
di Beha Oliviero
editore: Chiarelettere
pagine: 250
Un paese che affonda sotto i colpi di una classe dirigente sempre più prodiga di cattivi esempi, in un deserto di valori