Il Ponte Editrice
La migrazione come metafora
di Métraux Jean-Claude
editore: Il Ponte Editrice
pagine: 257
La Migration apparso inizialmente nel 2011 ha spinto la casa editrice francese (La Dispute) a proporre una seconda edizione co
Guerre postmoderne. L'aiuto umanitario come tecnica politica di controllo
di Mark Duffield
editore: Il Ponte Editrice
pagine: 234
Uno dei massimi studiosi inglesi di relazioni internazionali esamina la natura dei conflitti regionali e interni nel quadro dell'attuale sistema di governance globale. Le nuove guerre e il terrorismo non sono il portato della barbarie e dell'irrazionalità. Sono al contrario "conflitti postmoderni", espressione di nuovi e originali progetti politici, che l'autore considera come forme di adattamento e risposte razionali alla globalizzazione. L'Occidente si ostina invece ad affrontare questi conflitti nelle periferie come il prodotto di mentalità inadeguate, irrazionalismo, avidità e corruzione delle classi dirigenti. L'aiuto umanitario viene quindi arruolato dai governi del Nord per riformare le mentalità dei popoli del Sud e rendere più sicure le periferie (borderlands). E con ciò l'Occidente impone una nuova forma di controllo politico, basata sulla pratica dell'aiuto e sull'ideologia dei diritti umani. Questo libro richiama le ONG a riconquistare la propria autonomia e con essa i migliori strumenti di analisi propri della modernità: dall'economia politica alla ricognizione dello sfruttamento e delle differenze di classe. Gli attacchi dell'11 settembre e la tragedia dell'Iraq pongono le ONG e la cooperazione internazionale di fronte alla sfida della politica, oltre ogni facile e consolatoria retorica umanitaria. Postfazione di Alberto Tarozzi.
Conflitti e dissensi nell'Islam. 'Uyun al-Akhbar. Studi sul mondo islamico
editore: Il Ponte Editrice
pagine: 383
Questo volume della serie "Uyùn al-Akhbàr. Studi sul mondo islamico" è dedicato al tema dei conflitti interni al mondo islamico, affrontato in modo estensivo, portando cioè l'attenzione su varie forme di contrapposizioni interne all'Islam. Non solo, quindi, ciò che è, o che è stato, scontro, dissidio, dissenso, intolleranza, "eresia" - e non unicamente scontri imperniati su questioni religiose -, ma anche ciò che ha superato i confini di quanto poteva essere "non conforme" ai dettami dell'Islam, o si rivela essere mediazione o risoluzione di un possibile conflitto. Questo è fatto abbracciando vari periodi storici e lontane aree geografiche, nonché varie sfere d'azione: culturale, artistica, letteraria, filosofica ecc. Delle quattro sezioni in cui è diviso il volume (Arte, Letteratura, Storia e Sufismo), la più corposa è quella della Storia, con dieci contributi che si dispiegano su discosti luoghi geografici (Indonesia, Nubia, Marocco, Dubai, Ladakh, Afghanistan, Marocco, etc.), e su temi molteplici: l'emancipazione femminile, nella nuova mudawwana, ma anche in una intellettuale egiziana del XIX secolo; nuove teorie sull'ingresso dell'alchimia nel mondo islamico; il dibattito su Islam e scienza fra al-Afgani e E. Renan; l'impegno politico di al-Kawakibt; gli Ahmadiyya e la laicità in Indonesia, e molti altri.
Alle radici della colonizzazione: viaggio nella Gerusalemme tardo-ottomana
di Ada Lonni
editore: Il Ponte Editrice
pagine: 112
Incontri con l'altro e incroci di culture. 'Uyun al-Akhbar. Studi sul mondo islamico
editore: Il Ponte Editrice
pagine: 355
Prosegue la pubblicazione del Dipartimento di Studi Linguistici e Orientali dell'Università di Bologna. Anche questa volta il tema affontato è di grande attualità e importanza: nel clima di uno strumentalizzato scontro di civiltà, che cosa può rispondere il variegato mondo islamico? Che esempi felici di incontri e di dialogo si sono manifestati nella sua storia e civiltà? Che intersezioni e incroci vi si sono realizzati? Tutto ciò mantendendo fede alla impostazione di un volume "a tutto raggio", comprensivo cioè di sezioni che abbracciano la varietà di ciò che cade sotto l'etichetta "islam", non solo sotto il profilo geografico, dai paesi arabi e mediterranei fino all'Indonesia, ma soprattutto parlandoci di arte, letteratura, storia, sufismo e quant'altro. In questo volume con un'ulteriore sezione su quanto accade oggi in Italia tra le comunità musulmane e la società circostante.
Atlante dell'America Latina. Attori, dinamiche e scenari del XXI secolo
editore: Il Ponte Editrice
pagine: 159
Indispensabile strumento per orientarsi nella pluralità umana, politica, economica e sociale dell'America Latina, questo Atlante presenta una straordinaria quantità di dati e grafici su tendenze demografiche, flussi migratori, sanità, lingue, culture, economia, povertà, istituzioni politiche, ecc. Ne emerge un quadro finalmente chiaro e preciso - fondato su fatti concreti e fenomeni misurabili e non su generici stereotipi - di un continente a torto considerato di facile lettura. Un'opera articolata, destinata a studenti e professionisti, docenti e curiosi e a tutti coloro che vogliono comprendere quel complicato e affascinante puzzle che è l'America Latina.
Atlante della Cina. Capire la crescita economica più rapida del pianeta
editore: Il Ponte Editrice
pagine: 160
«Quasi ogni giorno leggiamo che la Cina si trova tra le nazioni top trading, che la sua economia è una delle più grandi al mon
Quaranta anni dopo. Confini, barriere e limiti in Israele e Palestina
editore: Il Ponte Editrice
pagine: 128
In occasione dei quarant'anni dalla Guerra dei Sei Giorni, il volume ripercorre gli eventi dell'epoca e analizza le conseguenze di una delle guerre più importanti del Medio Oriente. In particolare vengono indagati i seguenti punti: la trasformazione degli equilibri regionali sullo scacchiere mediorientale e il cambiamento delle relazioni internazionali dello Stato d'Israele (dalla condanna dell'occupazione da parte dell'URSS e del blocco dei paesi socialisti, alle reazioni di Stati Uniti e Comunità Europea); le trasformazioni e i conflitti di potere all'interno della leadership palestinese e il passaggio dalla "vecchia" alla "nuova" OLP, diretta da una classe politica giovane, affrancata dalla tutela araba e incarnata da Yasser Arafat. Il volume si sofferma anche sugli effetti della mancata estensione della cittadinanza ai palestinesi dei Territori, sul problema dei "residenti permanenti" a Gerusalemme Est e su quello dei coloni, per indagare infine l'importante testimonianza di un paradigma associativo israelo-palestinese che si sforza di superare le fratture crediate dal 1967.
Arrivano i Gurka (Ayo Gurkhali). Dall'Himalaya all'Emilia Romagna: storia della brigata nepalese al servizio della Gran Bretagna (1814-1945)
di Luca Villa
editore: Il Ponte Editrice
pagine: 128
Intervista sull'Albania. Dalle carceri di Enver Hoxha al liberismo selvaggio
di Fatos Lubonja
editore: Il Ponte Editrice
pagine: 176
Una panoramica sulla storia dell'Albania - dal regime comunista alla nuova democrazia - raccontata da uno dei suoi intellettuali più lucidi e controversi. L'attenzione di Lubonja si concentra con implacabile lucidità sull'analisi critica del potere, in qualunque forma si possa presentare. Fatos Lubonja (Premio Moravia 2002 e Premio Herder 2003), nasce a Tirana nel 1951. Si laurea in Fisica nel 1973 e nel 1974 viene arrestato per associazione e propaganda contro il regime. Resterà in carcere fino al 1991. Segretario del Forum per i diritti dell'uomo dal 1991, diventa l'intellettuale più lucido nell'analisi del periodo enverista dello stalinismo e delle contraddizioni della nuova democrazia albanese.