Edizioni Clichy: Bastille
Storia della felicità
di Gérard Thomas
editore: Edizioni Clichy
pagine: 160
L'assunto di partenza è semplice ed essenziale: gli esseri umani fin da quando nascono hanno un obiettivo chiaro in mente, ess
Piccolo atlante delle disuguaglianze
editore: Edizioni Clichy
pagine: 158
Realizzato a partire dai dati raccolti dal «Courrier International», ma utilizzando anche le analisi pubblicate annualmente da
Ora Basta! Come populismo e sovranismo stanno devastando il nostro Paese e come possiamo restituirgli dignità
di The Panthers
editore: Edizioni Clichy
pagine: 171
«The Panthers» sono un gruppo di scienziati politici ex militanti della Pantera, l'ultimo movimento studentesco organizzato ch
Il giorno che durò vent'anni. 22 ottobre 1922: la marcia su Roma
di Antonio Di Pierro
editore: Edizioni Clichy
pagine: 325
Il 28 ottobre 1922, un sabato molto piovoso, Benito Mussolini scatena l'insurrezione armata: le sue camicie nere marciano su R
Alcide De Gasperi. Quando la politica credeva nell'Europa e nella democrazia
di Beppe Matulli
editore: Edizioni Clichy
pagine: 455
Una rilettura della vicenda politica dello statista trentino nell'intreccio fra il pensiero e l'azione, in controtendenza nel
Il 68 giorno per giorno
di Roberto Raja
editore: Edizioni Clichy
pagine: 376
Questo libro racconta nei minimi particolari tutti i fatti che riempirono la rivoluzione del Sessantotto
I sogni vogliono migrare. Storie di viaggi e di confini da attraversare
editore: Edizioni Clichy
pagine: 240
Era un mondo a portata di mano, grazie ai voli low cost, alle prenotazioni on line, alle offerte last minute, ma ora tutto sembra cambiato. Gli attentati cambiano anche i nostri viaggi, ovunque c'è una gran voglia di alzare nuovi muri, che non fermeranno chi fugge dai paesi della disperazione. Due scrittori viaggiatori ragionano sul senso dei confini e su un pianeta che è diventato più stretto. Viaggiare e raccontare forse non saranno soluzioni, ma sono il miglior antidoto contro ogni fanatismo.
Repertorio del delitto italiano. Omicidi, stragi e suicidi compiuti in Italia (2000-2015)
di Mercuri Roberta
editore: Edizioni Clichy
pagine: 700
Il volo del pinguino. Dall'emarginazione al lavoro. Dieci anni del consorzio Coob
di Repek Claudio
editore: Edizioni Clichy
pagine: 240
Il libro nasce in occasione del decimo anniversario della formazione di Coob, uno dei più importanti consorzi di cooperative d
Lo snobismo
editore: Edizioni Clichy
pagine: 140
Un dialogo tra due dei più noti filosofi francesi su uno dei modi di essere che rende gli individui più invidiati o più odiati
Sangue. Dialogo tra un artista buddista e un ex brigatista tornato in libertà
editore: Edizioni Clichy
pagine: 300
Pippo Delbono, regista poeta ribelle che si autodefinisce sieropositivo omosessuale buddista e Giovanni Senzani, ex brigatista ergastolano tornato in libertà, si sono incontrati casualmente a teatro in occasione dello spettacolo "Racconti di giugno" di Pippo Delbono. È iniziato così un dialogo a partire dalle loro esperienze e dai loro vissuti del tutto diversi in cui sono emersi molteplici punti di coincidenza nella loro valutazione e percezione della situazione storica e politica in cui viviamo. I loro sguardi si sono intrecciati e hanno messo a fuoco immagini e pensieri che hanno portato a una collaborazione imprevista in campo teatrale e cinematografico. E che dimostra come sia possibile il dialogo tra due personalità tanto lontane. Un non violento convinto sostenitore della rivoluzione buddista e un marxista che ha praticato in passato la violenza della lotta armata per scopi rivoluzionari. Questo libro raccoglie i loro pensieri e le loro opinioni su questo mondo smarrito, irriconoscibile, che sembra aver perso identità e che si sta mangiando da solo giorno dopo giorno, per dirla alla Pasolini, e dove tutto è menzogna, dove la verità non emerge mai, ieri come oggi. E guardando fuori si interrogano profondamente su quello che hanno dentro. Alla fine questo libro, forse, vuole guardare oltre, andare avanti, pensare non tanto alla speranza che non si vede, ma alla fede, ancora, come una speranza proiettata all'infinito.