EGA-Edizioni Gruppo Abele: Palafitte
Senza padroni. Taranto, l'Ilva e il palcoscenico
di Michele Riondino
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
pagine: 110
Attore è anche chi «si rimbocca le maniche per mettersi al servizio di un'idea nuova di società»
Immaginare la realtà. Conversazioni sul cinema
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
pagine: 176
«Mi sono innamorato del cinema da piccolo, fin dal primo film che ho visto»
Fata e strega. Conversazioni su televisione e società
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
pagine: 128
Una conversazione appassionata e pungente nella quale Carlo Freccero racconta l'evoluzione del rapporto tra comunicazione pubb
Così va il mondo. Conversazioni su giornalismo, potere e libertà
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
pagine: 240
Oltre cinquant'anni di giornalismo con un'attenzione particolare ai diritti dei più deboli e a chi si ribella alle ingiustizie
Non superare la soglia. Conversazioni su centocinquant'anni di ecologia
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
pagine: 128
Le parole ecologia ed ecologico sono entrate nel linguaggio comune per indicare le cose più svariate, in generale ''cose buone'': la benzina ecologica, le patate ecologiche, la casa ecologica, al punto che molti si sono dimenticati l'origine vera e il significato di ecologia. Le mode e le leggende, peraltro, non bastano. Il discorso deve farsi più rigoroso e prendere le mosse dal fatto che il nostro pianeta è un serbatoio di materia grandissimo ma non infinito. Se non lo si governa con attenzione e intelligenza arriverà il momento in cui il cibo stesso verrà a mancare con rischio di scomparsa di tutte le specie. Eppure la cosa sembra non interessare i potenti della terra. Questo testo, di genuina biologia ed ecologia, può aiutare sociologi e governanti a capire come soddisfare bisogni umani, vitali, senza sfidare le leggi che la natura impone e che non possono essere violate.
La scuola è mondo. Conversazioni su strada e istituzioni
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
pagine: 176
"Quando uno fa l'insegnante, in particolare se fa il maestro elementare, l'aspetto prevalente del mestiere riguarda la quotidianità della relazione educativa e dell'apprendimento dei bambini: come stanno, a quali azioni e rituali partecipano, quali operazioni mentali, fisiche e emotive svolgono con gli altri e da soli, che cosa e come imparano... Ti svegli la mattina, vai a scuola, stai con i ragazzini in una classe, non una tantum o per un periodo, ma ogni giorno e per anni; e fai, osservi, ascolti, proponi, porti avanti, come adulto esperto di apprendimento che guida bambini a imparare. Nel fare questo - è inevitabile e anche molto bello - continui a imparare a tua volta e devi lasciare che ciò avvenga, accoglierlo. Sei ogni volta un teorico in azione e un pratico che si chiede se va bene o no, che aggiusta il tiro, corregge, aggiunge, toglie". In queste parole c'è la filosofia e la guida dell'appassionante viaggio di Marco Rossi-Doria nella nostra scuola. Com'è. E come dovrebbe essere.