Einaudi: Einaudi. Stile libero extra
Lettere da un tempo lontano
di Lorenzo Mattotti
editore: Einaudi
pagine: 61
Quattro storie brevi, quattro "lettere" spedite da un universo straniato e nonchalant, in cui gli umani si perdono, e talvolta si ritrovano, tentando di riconquistare almeno un frammento di quel passato-futuro in cui sembrano galleggiare. In "Dopo il diluvio", una donna bloccata in aeroporto a causa di una migrazione di mostruosi granchi rossi, tra incubi e visioni fantastiche si rivolge col pensiero all'uomo che sta aspettando, in un monologo dolente e malinconico. "Lettera da un tempo lontano": a bordo di un treno lanciato a tutta velocità verso Kiev, una ragazza si chiede come ci si possa "distrarre davanti a queste immagini immobili, mute, senza odore". Completano l'album "Ritratto dell'amore" e "Lontano, molto lontano". I testi presenti nel volume sono curati da Lilia Ambrosi e Gabriella Giandelli.
La tigre e la neve
editore: Einaudi
pagine: 184
La sceneggiatura originale del film "La tigre e la neve": il senso della poesia e dell'amore al tempo della guerra, in una fav
I figli non crescono più
di Paolo Crepet
editore: Einaudi
pagine: 166
Molti adolescenti di oggi non si sentono spinti a camminare da soli. A rischiare. Provare emozioni, ribellioni, responsabilità. In questo libro, rivolto ai giovani ma anche ai loro genitori e insegnanti, Paolo Crepet affronta una delle più forti ipoteche sul futuro della società. E cerca di suggerire i possibili rimedi, che coinvolgono prima di tutto l'educazione e la scuola.
Stecchiti. Le vite curiose dei cadaveri
di Mary Roach
editore: Einaudi
pagine: 259
"Mai una materia in apparenza così macabra aveva dato origine a un libro cosi rigoroso, e al tempo stesso divertito, irriverente, perfino comico. Un libro che trasforma uno dei tabù della nostra epoca in un'occasione di riflessione storica e di grande attualità. Un libro incredibilmente vitale." (New Yorker)
La notte dei blogger
editore: Einaudi
Non solo l'ultima "tendenza" della Rete, ma un modo originale di scrivere e di vivere, non per il guadagno ma per essere liber