Feltrinelli: Universale economica noir
Eva
di Chase James H.
editore: Feltrinelli
pagine: 196
possibile costruire la propria celebrità su una frode? È possibile condurre una doppia vita senza perdere qualcosa? E possibil
Una splendida mattina d'estate
di Chase James H.
editore: Feltrinelli
pagine: 190
Victor Dermott, commediografo di successo, si è ritirato a scrivere in un ranch isolato ai margini del deserto del Nevada, in
New York Blues
di Woolrich Cornell
editore: Feltrinelli
pagine: 262
Per festeggiare i cento anni della nascita di Woolrich, Francis M
Come cerchi nell'acqua. Le indagini di Laidlaw
di McIlvanney William
editore: Feltrinelli
pagine: 266
Eccentrico, taciturno, pensatore di paradossi, amante del whisky e delle belle donne, ma anche di T
Quella brava ragazza. La serie omicidi a Stoccolma
editore: Feltrinelli
pagine: 351
Proveniva da una buona famiglia, aveva frequentato le migliori scuole del paese ed era fidanzata da anni con lo stesso uomo
Vento rosso e altri racconti
di Raymond Chandler
editore: Feltrinelli
pagine: 349
Nel genere noir c'è un prima e un dopo Raymond Chandler. O, per meglio dire, non ci sarebbe il noir senza Raymond Chandler, indiscusso "fondatore" del genere. Il suo mondo di pistole, sigarette, bar fumosi, marciapiedi umidi di pioggia, dark lady e duri con l'impermeabile si è impresso per sempre nella memoria collettiva.
Giallo a tempo di Swing
di Cornell Woolrich
editore: Feltrinelli
pagine: 233
Alcuni dei più importanti racconti di Cornell Woolrich. Del filone noir, tanto caro all'autore, spiccano "La figlia di Endicott" (1938) in cui un capitano distrugge gli indizi che sembrano collegare sua figlia con un omicidio e fa perfino arrestare un'innocente per non vedere rovinata la sua reputazione, e "Detective William Brown" (1938), archetipo dello "sbirro noir": un opportunista senza scrupoli che sale nella gerarchia delle forze dell'ordine grazie a una mescolanza di brutalità e coraggio allo stato puro. Il vero protagonista è un amico di William Brown che scopre la verità dietro la stupefacente carriera del detective, una verità che verrà messa a tacere, perché, come dice Woolrich, gli uomini come Brown hanno licenza di ucciderci a loro piacimento. Ma il più sconvolgente di questo filone è "Tre omicidi per uno" (1942) di cui colpisce la forte similitudine fra le scene d'apertura e la prima mezz'ora della pellicola di Hitchcock "Il ladro". Il protagonista è Rogers, un ex poliziotto che diventa l'ombra che bracca un delinquente di nome Blake. Chiunque ritenga che dovremmo parteggiare per Rogers, o vederlo come un eroe, si è già perso in un mondo che è radicalmente opposto al mondo di Woolrich in cui, con poche eccezioni, questi mostri con licenza di torturare e uccidere sono i vicari delle potenze maligne e invisibili che governano le nostre vite. Sbirri, droghe, jazz, suspense e terrore: il secondo volume di racconti in occasione del centenario della nascita del "padre del noir".
La specialità della casa e altri racconti
di Stanley Ellin
editore: Feltrinelli
pagine: 198
Il primo racconto narra di due uomini che frequentano un ristorante straordinario con una clientela esclusiva: non si può che restare estasiati nell'assaggiarne i piatti, ma quello che più di tutti lascia senza parole e preda di un incontenibile desiderio di gustarlo di nuovo è proprio la specialità del cuoco Sbirro. Peccato che ogni volta che viene servita... Nel secondo racconto un uomo alla disperata ricerca di un impiego lo trova finalmente tramite un'inserzione da parte di un anonimo datore di lavoro: un compito apparentemente del tutto inutile in cui lui si butta con determinazione ed entusiasmo finché un giorno gli si presenta il principale a chiedergli di fare qualcosa d'altro che lui non potrà rifiutare.
Blues di Bay City e altri racconti
di Chandler Raymond
editore: Feltrinelli
pagine: 246
Quattro racconti ("Giada cinese", "La donna del lago", "In montagna non c'è pace" e, appunto, "Blues di Bay City") degli otto
L'uomo a cui piacevano i cani e altri racconti
di Raymond Chandler
editore: Feltrinelli
pagine: 176
Quattro degli otto racconti (gli altri sono raccolti in "Blues di Bay City"), composti tra il 1935 e il 1941, di cui Raymond Chandler era gelosissimo: non li volle pubblicare in vita e uscirono postumi, nel 1964. Quattro casi da detective privati, narrati in prima persona. Nell'indagine su una giovane donna ambita da molti uomini e voluta tutta per sé dal padre l'investigatore incappa in un morto: la ragione va trovata nei ricatti, o è frutto della gelosia? L'inseguimento di un cane poliziotto rapito e di una donna scomparsa provoca una serie di omicidi in una apparentemente tranquilla cittadina di mare: ma è davvero così? Si perdono le tracce di un uomo e il vecchio suocero invalido pare desideroso di ritrovarlo, ma sua figlia molto meno: che fine avrà fatto? Un gigante nero appena uscito di galera va in cerca di una prostituta bianca di cui si è innamorato, ma non è il solo a volerla trovare. Fa la sua comparsa in questi racconti la figura di Carmady, il poliziotto privato che dimentica nell'alcol la sua malinconia, quello che poi assumerà il nome di Philip Marlowe, il mitico investigatore inventato da Chandler.