Firenze University Press: Biblioteca Di Studi Slavistici

Il mondo slavo e l'Europa. Contributi presentati al VI Congresso Italiano di Slavistica (Torino, 28-30 settembre 2016)

editore: Firenze University Press

pagine: 364

Il volume, articolato in trentadue saggi di trentacinque studiosi tra i più affermati nel campo della slavistica italiana, off
29,90

La lirica di Vasyl' Stus. Modernismo e intertestualità poetica nell'Ucraina del secondo Novecento

di Alessandro Achilli

editore: Firenze University Press

pagine: 392

La poesia di Vasyl' Stus (1938-1985) è uno dei più ricchi e complessi capitoli della storia letteraria dell'Ucraina tardo-sovi
39,90
28,90

Le lingue slave tra struttura e uso

editore: Firenze University Press

Il volume, che prende le mosse dal V Incontro di Linguistica Slava (Roma, 25-27 settembre 2014), riflette lo stato delle ricerche più recenti condotte in Italia nell'ambito di questa disciplina, proseguendo la tradizione già avviata alla fine degli anni '80 dalla serie Problemi di morfosintassi delle lingue slave (Bologna 1988,1990,1991; Padova 1994, 1995), e poi rinnovata recentemente nei volumi che hanno seguito gli Incontri di Bergamo (2007), Padova (2008), Forlì (2010) e Milano (2014). Il presente contributo testimonia un ampliamento degli interessi oltre i confini della morfosintassi, verso altre aree della linguistica teorica e applicata, quali la pragmatica, la semantica, l'acquisizione e la sociolinguistica. Per la varietà dei temi trattati e delle metodologie utilizzate, la pubblicazione può interessare non solo quanti svolgono le loro ricerche, sia teoriche che applicate, nell'ambito delle lingue slave, ma anche gli studiosi di linguistica generale.
16,90

Elegiarum libri quattuor

di Jan Kochanowski

editore: Firenze University Press

pagine: 705

Il presente volume contiene l'edizione critica con commento filologico delle elegie latine del più importante poeta del Rinasc
50,00

Contributi italiani al 16º Congresso internazionale degli slavisti (Belgrado, 20-27 agosto 2018)

editore: Firenze University Press

pagine: 354

I ventitré saggi contenuti nel volume rappresentano i contributi della delegazione italiana al XVI Congresso internazionale de
16,90

Osip Mandel'stam: i quaderni di Mosca

di Pina Napolitano

editore: Firenze University Press

pagine: 337

Il volume presenta una lettura critica dei Quaderni di Mosca di Osip Mandel'stam
17,90

Le pubblicazioni dell'Istituto per l'Europa orientale. Catalogo storico (1921-1944)

di Gabriele Mazzitelli

editore: Firenze University Press

Nella prima parte del volume si ricostruisce, anche sulla base di materiale d'archivio, la storia dell'Istituto per l'Europa orientale (Ipeo), fondato a Roma nel 1921, la cui attività fu caratterizzata da una notevole produzione editoriale che si lega strettamente alla nascita e allo sviluppo della slavistica italiana. Malgrado l'inevitabile convivenza con il fascismo e il piegarsi in qualche modo a una linea di condotta che soprattutto negli anni Trenta affiancò la politica del regime, l'attività dell'Ipeo fu improntata a un sincero desiderio di diffondere soprattutto la conoscenza di un mondo per molti aspetti ancora poco conosciuto nel contesto italiano. L'Ipeo operò fino alla fine della seconda guerra mondiale, quando, nel mutato contesto geopolitico determinato dalla fine del conflitto, vennero meno i finanziamenti governativi e anche i presupposti politici e culturali che ne avevano favorito la nascita. La seconda parte del volume è occupata dal Catalogo generale alfabetico di tutte le pubblicazioni dell'Ipeo, corredato da un Catalogo cronologico e dall'Indice degli autori, curatori, traduttori e prefatori.
18,90

La conquista del Caucaso nella letteratura russa dell'Ottocento. Puskin, Lermontov, Tolstoj

di Luigi Magarotto

editore: Firenze University Press

pagine: 338

L'Autore affronta il tema della conquista del Caucaso da parte dell'esercito zarista, indagando l'atteggiamento tenuto di fronte a tale evento da tre dei maggiori autori della letteratura russa dell'Ottocento: Aleksandr Puskin (1799-1837), Michail Lermontov (1814-1841) e Lev Tolstoj (1828-1910), espresso in alcune delle loro opere più conosciute. Del primo sono analizzati i tre principali poemetti meridionali, quindi il resoconto del viaggio compiuto ad Arzrum nel 1829 sul teatro di guerra russo-turco e infine il dramma Boris Godunov, consacrato soprattutto alla questione del potere, in cui però s'impone la volontà di creare un impero. Di Lermontov, oltre al poemetto Il novizio, ambientato in Georgia, è presa in esame la novella Bela, facente parte del 'romanzo' Un eroe del nostro tempo, in quanto si evince con chiarezza l'atteggiamento di dispregio degli ufficiali russi nei confronti degli indigeni caucasici. Di Tolstoj viene vagliata in primo luogo la posizione del giovane autore negli anni Cinquanta dell'Ottocento, allora addirittura combattente volontario nel Caucaso, esposta nel racconto L'incursione e di seguito quella del 'secondo' Tolstoj, pacifista e antimilitarista, manifestata nel racconto lungo Chadzi-Murat.
20,00
18,90

Studi italiani di linguistica slava. Strutture, uso e acquisizione

editore: Firenze University Press

pagine: 448

I saggi qui pubblicati documentano le più recenti ricerche linguistiche svolte nell'ambito della slavistica italiana
20,00