Guido tommasi editore-datanova: Piccoli spuntini
Gazpachos. Buoni, sani, colorati
editore: Guido tommasi editore-datanova
pagine: 70
Il gazpacho è una zuppa fredda, tradizionale e buonissima che per secoli ha saziato la fame e la sete dei contadini di Estrema
Facciamolo pesto!
editore: Guido tommasi editore-datanova
pagine: 72
Il pesto ha le sue regole e la sua religione
Tutto fa brodo
editore: Guido tommasi editore-datanova
pagine: 72
Di verdure, di pollo, di manzo o di resti, ma anche di pesce, di crostacei, di cappone o di funghi, il brodo è la base della c
Ode al baccalà
di Giovanni De Biasio
editore: Guido tommasi editore-datanova
pagine: 72
Quando pensiamo al baccalà, i dubbi su come metterlo a bagno e per quanto tempo, sulla consistenza, su come conservarlo fioris
Pizza fritta
di Enzo Coccia
editore: Guido tommasi editore-datanova
pagine: 71
Avete mai provato a chiudere gli occhi e ad affondare il naso in un involucro di carta, aspirando la falda fragranza sprigiona
Vellutate
di Véronique Cauvin
editore: Guido tommasi editore-datanova
pagine: 64
Una raccolta di ricette morbide, da gustare in ogni stagione
Croque-monsieur
di Sylvie Girard-Lagorce
editore: Guido tommasi editore-datanova
pagine: 64
Croccanti e gustosissimi, questi croque-monsieur sanno come portare in tavola il buon umore
Pasta al forno
editore: Guido tommasi editore-datanova
pagine: 72
Se amate avere ospiti ma odiate dover preparare tutto all'ultimo momento, se vi sembrano irreali le padrone di casa sempre per
Giovedì gnocchi
editore: Guido tommasi editore-datanova
pagine: 72
"Nella cucina delle nostre nonne erano un grande classico, tanto da essersi guadagnato un giorno tutto per loro: giovedì gnocc
Ricci di pane
di Sady Jean-Luc
editore: Guido tommasi editore-datanova
pagine: 70
Questo libro è per te che all'inizio di un pranzo informale, mentre gusti gli antipasti, pensi che potresti vivere anche solo
Miniguida chic e festosa del gin tonic
di Stanislas Jouenne
editore: Guido tommasi editore-datanova
pagine: 70
Siete in un albergo di lusso e avete un appuntamento a cena. Per ingannare il tempo, vi avvicinate al bar con passo sicuro. Il bancone, lucidissimo, è un richiamo cui non potete resistere. Vi accomodate su uno sgabello e chiedete un Gin&Tonic. Di colpo vi sembra di essere James Bond in "Licenza di uccidere": il verde vivace del lime, il leggero scricchiolio del ghiaccio, si aprono un varco nel vostro cuore. Il gusto rotondo, aromatico e speziato del gin è la giusta via per il buonumore. E mentre sorseggiate il vostro cocktail, accarezzando con lo sguardo la magnifica vista oltre le pareti di vetro che vi circondano, si fa strada un pensiero compiaciuto: avete fatto bene a comprare "La piccola guida chic e festosa del Gin Tonic". Il Gin è un distillato malleabile, un partner ideale per preparare tanti cocktail aromatici ma è anche spigoloso, importante, molto esigente: ecco perché in libreria avete cominciato a sfogliare quel libro e alla fine lo avete preso. Gli accostamenti a base di frutta e spezie, la forza del gin e la vibrante sensualità delle erbe aromatiche vi hanno convinto a sperimentare anche i cocktail a base di gin come il Parisian Sling o il Breakfast Martini. E pensare che il Gin cominciò a muovere i primi passi alla fine del Seicento, quando era stato creato un tonico, suo antenato, con l'obiettivo di purificare il sangue e dare sollievo dai dolori reumatici. Troppo buono per essere una medicina! Il bicchiere panciuto che avete davanti è vuoto. È ora di andare. James Bond non avrebbe saputo fare scelta migliore.