Il mulino: Studi e ricerche sull'università
Niccolò Copernico, Ferrara e le università nel Rinascimento. Studenti, docenti, eredità
di M. Bresadola
editore: Il mulino
pagine: 240
Questo volume approfondisce vari aspetti significativi della biografia e dell'opera di Niccolò Copernico (1473-1543) a 550 ann
Ricostruire la memoria. Il patrimonio archivistico dell'Università di Messina tra esigenze di conservazione e prospettive di ricerca
editore: Il mulino
pagine: 328
In questo volume viene presentato un primo bilancio del lavoro di ricostituzione dell'Archivio Storico dell'Università di Mess
Fonti per la storia delle popolazioni accademiche in Europa
editore: Il mulino
pagine: 560
Il network Héloïse, impegnato da oltre dieci anni nel coordinamento di progetti e ricerche sulle popolazioni universitarie dal
Costruire le università. Aspetti architettonici e urbanistici, tra ragioni economiche e scelte politiche
editore: Il mulino
pagine: 232
L'insediamento o l'ampliamento di una università in un contesto cittadino è frutto di precise scelte politico-amministrative e
Storia della Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Sassari 8secoli XVI-XX)
di Antonello Mattone
editore: Il mulino
pagine: 1037
Frutto di approfondite ricerche, questo volume ripercorre la storia della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Sassari dalle origini seicentesche sino ai primi anni Sessanta del Novecento. Pur essendo una facoltà dimensionata sui bisogni di un'utenza locale, caratterizzata dalla ristrettezza del suo bacino di reclutamento, dovuto al pesante condizionamento insulare, esercitò un peso decisivo nella vita civile e sociale sassarese, dove ebbe funzione di vera e propria "fucina" delle classi dirigenti locali. Antonello Mattone pone inoltre in rilievo il contributo originale dato dalla Facoltà alle problematiche del dibattito giuridico nazionale e internazionale, soffermandosi sulla circolazione delle idee e delle esperienze, attraverso una serie di medaglioni biografici dei suoi più illustri professori, da Enrico Besta ad Arturo Rocco, da Lorenzo Mossa a Carlo Arturo Jemolo, da Antonio Segni a Massimo Severo Giannini, da Giuseppe Capograssi ad Antonio Pigliaru.
1914. Le università italiane e la Germania
di Giulio Cianferotti
editore: Il mulino
pagine: 192
Il volume ripercorre i luoghi e i tempi storici dei rapporti culturali, scientifici e personali con la Germania intrecciati e vissuti dai docenti delle università italiane lungo il loro percorso di formazione intellettuale, e che furono testimoniati pubblicamente nell'estate del 1914, allo scoppio della Grande Guerra degli imperi, delle nazioni e "degli spiriti", quando l'Italia ancora non era stata coinvolta nel conflitto mondiale. Nell'agosto del 1914 il nuovo, straordinario "spazio-tempo di guerra" impose ai docenti una riflessione sull'identità e la memoria delle loro biografie scientifiche e accademiche, che in grande maggioranza avevano preso avvio con il canonico periodo di perfezionamento nelle università tedesche e finivano col coincidere con l'identità e la memoria delle singole discipline che dalla scienza universitaria tedesca avevano accolto i loro paradigmi scientifici. Con la lotta politica dell'autunno e dell'inverno del 1914 e, successivamente, con l'entrata in guerra nel maggio del 1915, le coordinate storiche spaziotemporali dei rapporti con la Germania mutarono anche per gli universitari italiani, e divennero quelle della storia delle nazioni e dell'antico tema dello scontro tra latinità e germanesimo.