La vita felice: Agape
ospita voci poetiche italiane esordienti o emergenti e i progetti antologici.
Gridi e preghiere. Poesie dal carcere. Laboratorio di lettura e scrittura creativa
editore: La vita felice
pagine: 116
"Che rapporto c'è tra poesia e preghiera? Non tutte le preghiere sono poesia, perché a volte rimangono al balbettio inespresso
Nacqui ortica selvatica. Poesie dal carcere. Laboratorio di lettura e scrittura creativa
editore: La vita felice
pagine: 172
Il verbo fondamentale, per la preghiera come per ogni altra attività umana, è essere: essere preghiera
Eva ostinata
di Carla Spinella
editore: La vita felice
pagine: 152
Quella di Carla Spinella è una poesia di sentimenti, intensamente lirica, che esprime il mondo interiore dell'autrice, escludendo riferimenti sociali o politici. Non è - come spesso accase nella poesia moderna - una voce che grida in semiprosa...
La figlia di Ar. Appunti interiori
di Lidia Sella
editore: La vita felice
pagine: 96
Nel delicato gioco che la parola instaura tra epigramma e poesia, le pagine di Lidia Sella inseguono le riflessioni ed evocano
Allodole e specchi
di Salvatore Malizia
editore: La vita felice
pagine: 120
"Salvatore Malizia, in "Allodole e specchi", ci permette di guardare alcuni enigmi della vita psichica profonda con la competenza di chi conosce i meccanismi della mente e con la leggerezza e l'ironia del poeta, anche quando tratta esperienze di vita disagevoli e perturbanti. Nelle prime sezioni dell'opera, e soprattutto in Breviario di psicoanalisi, Breviario di psicopatologia e Glossario, l'autore mette in versi, con immagini emotive di significato semantico immediato, la psicopatologia della follia. Le varie malattie mentali e gli affetti passionali più comuni, quali la rabbia, l'ansia, l'angoscia, il terror panico, emergono in queste poesie con l'inquietante ambivalenza vissuta dai pazienti che vogliono e non vogliono, dicono e non dicono, comunicando al lettore, più o meno esperto di psichiatria, l'ambiguità che origina da un conflitto inconscio. Nelle sezioni Una storia, Variazioni lunatiche, Fra dire e fare, Poesie per Daniela, Prima della notte e Controvento, il poeta racconta più palesemente sé stesso, la sua visione del mondo e il suo amore per Daniela, la donna della sua vita." (dalla presentazione di G.C. Nivoli)
Di terre straniere
di Carla Malerba
editore: La vita felice
pagine: 64
Dopo il 2001, Carla Malerba non ha più pubblicato, né partecipato a concorsi poetici. E lo ha fatto per una ben precisa scelta: "Dato che l'Italia è piena di poeti, ho preferito tenermi in disparte, pur continuando a scrivere versi. Ma il 2010 è una data troppo importante per non onorarla". E infatti, come si desume già nel titolo di questa terza sua pubblicazione, "Di terre straniere", l'autrice si sente "trapiantata" in questo nostro bellissimo paese, ma, come il protagonista di un componimento di Ungaretti non riesce a "sciogliere il canto del suo abbandono". Questa raccolta vuole quindi essere soprattutto un omaggio a tutti i suoi concittadini di Tripoli e a chi voglia ancora tener vivi i ricordi, senza indulgenze ai rimpianti.
Il vizio delle parole
di Paolo Ornaghi
editore: La vita felice
pagine: 91
"Il vizio delle parole", seconda silloge poetica di Paolo Ornaghi, è un lavoro in cui l'autore si misura con le tematiche che meglio padroneggia: la ricerca sul senso stesso del fare poetico attraverso la sregolatezza dei sensi in cui viene metabolizzata e attualizzata la lezione che fu di Rimbaud, fino ad arrivare a una sorta di redenzione che passa dall'arte del cesellare parole e giunge, come catarsi, all'amore. La poesia viene inoltre intesa come impegno morale e civile, e il lungo percorso performativo e di comunicazione diretta al pubblico le conferiscono trasporto ed enfasi. Il libro è arricchito da un breve saggio finale sull'importanza dell'arte e della cultura per l'esistenza tutta.
Entropia
di Fabio Ciofi
editore: La vita felice
pagine: 120
La poesia di Fabio Ciofi è, a tutt'oggi, nel contesto della poesia italiana, un evento originale e degno di attenzione