Libri di A. Buttarelli
Bene e male sottosopra. La rivoluzione delle filosofe
di Annarosa Buttarelli
editore: Tlon
pagine: 128
La questione del bene e del male è un interrogativo eterno nel pensiero umano
Sovrane. L'autorità femminile al governo
di Annarosa Buttarelli
editore: Il saggiatore
pagine: 258
In "Sovrane", Annarosa Buttarelli interpreta pensieri, pratiche e politiche create da donne che nella storia hanno consolidato
La danza della forza. Yoga e filosofia per la vita femminile
editore: Moretti & vitali
pagine: 77
Nel mondo contemporaneo le donne sono ovunque, nel mondo del lavoro, della politica, della scienza, della filosofia ecc. La novità del protagonismo espone ogni giorno alla pressione dei cambiamenti in corso, delle trasformazioni nel mondo del lavoro, delle nuove responsabilità che sempre più donne intendono asumersi, anche nella vita pubblica. Per affrontare tutto questo la vita femminile ha necessità di mantenersi ben orientata e radicata, ha necessità di creare, preservare e nutrire la forza e la determinazione, nel pensiero e nell'agire. Le due maestre autrici (una di yoga, l'altra di filosofia) hanno provato a intrecciare la loro sapienza in questo libro, in cui propongono esercizi yoga, sequenze di posizioni e meditazioni filosofiche sul tema della forza nella vita femminile. Lo scopo è quello di mettere a disposizione sapienza psicofisica concreta per aiutare la vita femminile a fare amicizia con la propria forza e a danzarne la fecondità politica e la bellezza estetica. In questo libro si trovano semplici sequenze Yoga Ratna e brevi percosi di meditazione per sostenere e trasformare la vita femminile.
Una filosofa innamorata
Maria Zambrano e i suoi insegnamenti
di Buttarelli Annarosa
editore: Mondadori bruno
Questo studio legge l'eredità culturale della filosofa spagnola in chiave di pensiero e di scrittura di trasformazione, sottra
Per amore di altro. L'empatia a partire da Edith Stein
editore: Cortina raffaello
pagine: 112
Il libro riprende l'intuizione di Edith Stein, allieva di Husserl, relativa al ruolo dell'empatia nella costituzione della persona. Fare esperienza dell'altro, rendersi conto della sua gioia, del suo dolore è atto indispensabile per qualificare il rapporto, troppo spesso oggettivante e impersonale, con ciò che incontriamo. La cultura attuale ha bisogno di strumenti per vivere l'alterità, l'ignoto che appare sul volto del nostro prossimo e che ci costituisce nel profondo di noi stessi. Sulla base dell' empatia è possibile disporsi a vivere la qualità specifica delle relazioni di amore e di amicizia, di ospitalità, di conflitto intersoggettivo, nonché della ricerca spirituale religiosa.