Libri di A. Cavalli
Giochiamo a judo?
di Elena Cavalli
editore: Unicopli
pagine: 139
Un lungo viaggio comincia dal primo passo - così recita un antico adagio orientale
Amore manifesto
di Ennio Cavalli
editore: La nave di teseo
pagine: 224
Le poesie di questa raccolta si rivolgono prevalentemente a figure femminili senza nome
Desiderare un figlio, adottare un bambino. L'integrazione come risorsa metodologica
editore: Armando editore
pagine: 159
L'adozione di un bambino è una scelta complessa ed articolata che inizia dal desiderio di prendersi cura di un figlio nato da
Nuovissimo testamento
di Giulio Cavalli
editore: Fandango Libri
pagine: 276
Fausto Albini si sente male in un giorno qualsiasi
La motivazione a scuola
editore: Scholè
pagine: 240
Le molteplici variabili che influenzano la motivazione scolastica, i comportamenti di bambini e ragazzi di fronte all'impegno
I grandi nel mondo dei piccoli. La relazione tra educatori e genitori nei servizi per la prima infanzia
editore: Scholè
pagine: 128
Il testo fornisce indicazioni concrete sulle motivazioni che spingono un'educatrice che opera in un servizio per la prima infa
Avere ragione avendo torto. La ricerca letteraria di Giancarlo Buzzi
di Silvia Cavalli
editore: Paolo Loffredo
pagine: 168
Giancarlo Buzzi (1929-2015) è una figura originale nel panorama culturale italiano
Vita meravigliosa
di Patrizia Cavalli
editore: Einaudi
pagine: 128
Fosse vissuta sei o sette secoli fa, nelle terre umbre dov'è nata, Patrizia Cavalli sarebbe stata senz'altro una delle grandi
Il mio orto naturale
di Carlo Cavalli
editore: Hoepli
pagine: 224
Nella prima parte del volume, di carattere generale, sono suggeriti i principi di orticoltura naturale per utilizzare al megli
Se ero più alto facevo il poeta
di Ennio Cavalli
editore: La nave di teseo
pagine: 310
La poesia di Ennio Cavalli non sopporta confini, tant'è che in questo libro attinge, flirta, si trasforma in prosa
Con passi giapponesi
di Patrizia Cavalli
editore: Einaudi
pagine: 152
In queste pagine, troppo a lungo rimaste inedite per distrazione editoriale dell'autrice, è scritta la storia morale parallela