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Libri di A. Ciappa

La sconfitta dell'Occidente

di Emmanuel Todd

editore: Fazi

pagine: 360

La sconfitta dell'Occidente, a cui fa riferimento il titolo di questo saggio dello storico e sociologo francese Emmanuel Todd
20,00

Tutte le vite di Spinoza. Amsterdam 1677: l'invenzione della libertà

di Maxime Rovere

editore: Feltrinelli

pagine: 432

Un ebreo? Un portoghese? Un mercante? Un filosofo? Chiamatelo come preferite, ma è di voi stessi che parlate
15,00

Midnight sun

di Stephenie Meyer

editore: Fazi

pagine: 782

Quando Edward Cullen e Bella Swan si sono incontrati in Twilight, una storia d'amore destinata a diventare di culto ha avuto i
20,00

Tutte le vite di Spinoza. Amsterdam 1677: l'invenzione della libertà

di Maxime Rovère

editore: Feltrinelli

pagine: 400

Questa vicenda inizia nel 1590, quando la famiglia Spinoza, ebrei sefarditi costretti a convertirsi al cristianesimo, si prepa
25,00

Piante che crescono al buio. Come scegliere e prendersi cura delle migliori piante d'appartamento adatte a condizioni di scarsa luminosità

di Lisa Eldred Steinkopf

editore: Gribaudo

pagine: 159

Le piante da appartamento danno vita e colore anche all'ambiente più angusto
16,90

Malcolm X. Tutte le verità oltre la leggenda. La biografia «definitiva» del grande leader nero

di Manning Marable

editore: Feltrinelli

pagine: 639

Tra le figure che dominano la storia americana del Ventesimo secolo, poche sono così complesse, multiformi e controverse come
15,00

Simone de Beauvoir. La rivoluzione del femminile

di Julia Kristeva

editore: Donzelli

pagine: 140

Scrittrice, filosofa esistenzialista, donna libera e ribelle, Simone de Beauvoir è ancora oggi un faro indiscusso per i movime
19,00

I padroni dell'umanità. Saggi politici (1970-2013)

di Noam Chomsky

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 264

In questa raccolta - che antologizza oltre quarant'anni di lotte e di pensiero - è il rigore dell'analisi a trascinare sul banco degli imputati i "padroni dell'umanità" e le idee che per decenni, anzi secoli, hanno giustificato lo sfruttamento capitalistico e le guerre, dal Vietnam al Nicaragua, dal Centro America alla Serbia e all'Iraq. Principali accusati restano gli Stati Uniti: un'economia ufficialmente liberista ma in realtà sovvenzionata dallo Stato, una visione "messianica" del proprio ruolo nel mondo, una società dominata dalle multinazionali, la manipolazione dell'opinione pubblica per costruire un "consenso senza consenso" e piegare le masse "stupide" alla volontà di pochi "illuminati", la deroga al principio di universalità che vorrebbe regole uguali per tutti nel diritto internazionale, l'indifferenza e anzi l'occultamento della catastrofe ambientale: sono questi per Chomsky gli elementi fondanti di un potere non solo statunitense ma globale, che agisce per assoggettare i popoli e fare gli interessi di pochi, con il consenso e il belletto intellettuale fornito dalle tecno-intellighenzie di turno. Questo universale richiamo morale è il fiume carsico di tutte le opere di Chomsky, una delle voci più autorevoli dei nostri tempi, in grado come pochissimi altri di pronunciare verità indocili e di indicare la strada di un vero cambiamento. Introduzione di Marcus Raskin.
16,50

Timothy Leary. Una biografia

di Robert Greenfield

editore: Fandango Libri

pagine: 947

Per un'intera generazione in rivolta contro qualsiasi autorità, "Turn on, Tune in, Drop out" divenne un mantra e il suo inventore, Dott. Timothy Leary, un guru. Bello, intelligente e carismatico, promise ai giovani degli anni Sessanta auto-liberazione, piacere carnale e pienezza spirituale. Nel 1960, dottorando nel dipartimento di psicologia di Harvard, andò in Messico per provare i funghi allucinogeni per la prima volta. Immediatamente si convinse che la psilocibina e successivamente l'LSD potessero realmente aprire le porte della percezione sensoriale e permettere al nostro cervello e al nostro spirito di connettersi con nuove e più alte forme di coscienza. Sotto l'egida di Aldous Huxley, Leary diede vita all'Harvard Psychedelic Project e trasformò se stesso in un messia psichedelico. Per le successive tre decadi la vita di Timothy Leary fu una montagna russa di glamour e scandali, epifanie indotte dalla droga e un'infinità di disavventure giudiziarie. I suoi amici furono i grandi nomi della cultura e dello spettacolo di quegli anni: Alien Ginsberg, William Burroughs, John Lennon, Yoko Ono, Andy Warhol, Susan Sarandon, Tim Robbins e tantissimi altri. La sua morte, avvenuta a Los Angeles nel 1996, come la sua vita, fu un evento mediatico imponente. Stroncato da un tumore andò incontro alla morte circondato da star e discepoli che lo aiutavano a consumare più droghe possibili per alleviare il dolore. Le sue ceneri furono sparate nello spazio. La prima biografia completa di Timothy Leary.
29,50

Il senso della vita. Una introduzione filosofica

di Terry Eagleton

editore: Ponte alle Grazie

pagine: 149

Qual è il senso, il signicato profondo della vita? In questo saggio Eagleton ci racconta come duemila anni di pensiero filosof
15,00

Guerriglieri. Viaggio nel mondo in rivolta

di Jon Lee Anderson

editore: Fandango Libri

pagine: 429

Ci sono luoghi nel mondo dove la presenza di armi nella vita quotidiana non è un'anomalia ma una ragione d'essere, dove i bamb
18,00

La città che uccide le donne. Inchiesta a Ciudad Juárez

editore: Fandango Libri

pagine: 229

"La cosa che hanno in comune è la povertà." Ad affermarlo sono Marc Fernandez e Jean-Christophe Rampal, autori dell'inchiesta sulla città messicana di Ciudad Juàrez. Situata nello stato di Chihuaha al confine con gli Stati Uniti, dal 1993 Ciudad Juàrez è ostaggio di assassini senza volto che hanno violentato e brutalmente ucciso centinaia di donne. Ancora oggi, dopo che sono passati più di 10 anni dal ritrovamento del primo cadavere, e nonostante l'arresto di 18 persone e la condanna di 10 di loro, le autorità sono incapaci di identificare i responsabili del massacro. Peggio ancora, gli omicidi continuano al tasso sconvolgente di due vittime al mese. Ciudad Juàrez è ora considerata la capitale mondiale del "femminicidio", la Città delle Donne Morte, come la chiamano gli stessi messicani.
16,00

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