Libri di A. Neve
Dedicato a te. Rhythm of love
di Neve Wilder
editore: Triskell Edizioni
pagine: 315
Capelli arruffati, occhi profondi, sempre sballato: Les Graves è un autore di testi che ha abbracciato il credo edonista dell'
Melancholia. Sleepmode
editore: Becco giallo
pagine: 136
I Melancholia scelgono la forma che più li rappresenta (e che più amano): il fumetto manga
L'occupazione israeliana
di Neve Gordon
editore: Diabasis
pagine: 314
"L'occupazione israeliana" offre al lettore un'interpretazione sul regime d'occupazione militare israeliano in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Come e perché l'occupazione israeliana è cambiata nel corso degli anni? Israele avrebbe abbandonato gli sforzi di gestione della popolazione pur continuando a mantenere il controllo dei territori attraverso l'installazione di barriere fisiche e di un sempre maggiore uso della sua forza militare. Neve Gordon - richiamando l'attenzione sulle forme di controllo, sorveglianza e repressione impiegati nei Territori Occupati -, fornisce al lettore gli strumenti necessari per cogliere il senso dei drammatici cambiamenti intercorsi negli ultimi quattro decenni di occupazione. "L'occupazione israeliana" ha potere politico in un momento in cui, le analisi critiche sulle molteplici forme dell'oppressione israeliana faticano a trovare spazio persino nel mondo accademico. I curatori auspicano che questo testo apra un dibattito sulle conseguenze del colonialismo israeliano in Palestina e sulle possibili prospettive di resistenza.
Etica e deontologia del servizio sociale
editore: Carocci
pagine: 286
Il volume offre una trattazione organica del patrimonio etico e deontologico del servizio sociale, base fondamentale per una c
Il disegno dell'Europa. Costruzioni cartografiche dell'identità europea
di Mario Neve
editore: Mimesis
pagine: 360
Le carte geografiche sono oggetti che suscitano ancora curiosità, ma il cui potere persuasivo è tutt'altro che riconosciuto. Nonostante siano impiegate più che mai quotidianamente, da quando la loro versione digitale sui dispositivi mobili come tablet e smartphone ne rende possibile gli usi più svariati, la loro vera natura resta ancora dominio degli specialisti, anche grazie all'analfabetismo geografico indotto dalle riforme dell'istruzione. In effetti, le mappe hanno sempre fatto circolare fiducia in una determinata visione del mondo, quindi in una specifica lettura politica della realtà e, a volte, ne hanno reso possibile la progettazione. Perché quindi "disegno dell'Europa"? Perché questo libro sceglie di seguire il filo conduttore delle rappresentazioni geografiche di ciò che oggi viene chiamata identità europea, cercando di mostrare il ruolo delle mappe sia come certificazione di un dominio territoriale in atto sia come prefigurazione di un territorio da realizzare. In questo libro ci si chiede: l'Europa che conosciamo sarebbe stata la stessa senza carte geografiche? Quanto delle odierne difficoltà nell'immaginare e realizzare una effettiva unità europea sono da attribuire a una sorta di 'sindrome cartografica'?
Il diritto umano di dominare
editore: Nottetempo
pagine: 234
Che cosa sono, oggi, i diritti umani? Uno strumento di giustizia, garanzia del diritto e moderazione della violenza elaborato dalle democrazie liberali per tutelare i soggetti più vulnerabili? In realtà, se guardiamo alla fisionomia di chi se ne occupa, accanto a istituzioni internazionali, corti di giustizia e ONG, troviamo anche agenzie di sicurezza nazionale, organismi militari e organizzazioni portatrici di interessi specifici e omogenei alle strutture di potere. Attraverso l'analisi di casi concreti che vanno dalla tutela dei diritti dei coloni israeliani alla guerra legalizzata con i droni, dagli omicidi mirati agli scudi umani, gli autori mostrano come le categorie di abuso, colpevole e vittima si scambino continuamente di posto, a seconda degli obiettivi di chi si appropria del discorso dei diritti umani: che possono essere anche una preziosa risorsa di legittimazione per rafforzare la dominazione, sancire gli squilibri consolidati e giustificare guerre e occupazioni - non uno strumento universale e neutrale di emancipazione. In questo saggio, emergono senza appello tutte le contraddizioni dell'ordine "morale" globale, insieme all'invito a ripensare l'odierno impoverimento dei diritti umani, rivitalizzandone la funzione antiegemonica, la reale rappresentatività e la forza di resistenza.
Il servizio sociale. Fondamenti e cultura di una professione
di Neve Elisabetta
editore: Carocci
pagine: 263
Quali sono gli scopi del servizio sociale? Quale il suo "oggetto" privilegiato di studio e di intervento? Quali le sue funzion
Itinerari nella geografia contemporanea
di Neve Mario
editore: Carocci
pagine: 260
Perché studiare geografia? Cosa ha da dire la geografia di un mondo quotidianamente sotto gli occhi di tutti? Non è sufficient
Il servizio sociale
Fondamenti e cultura di una professione
di Neve Elisabetta
editore: Carocci
pagine: 208
Il servizio sociale
Fondamenti e cultura di una professione