Libri di A. Severi
Un taglio maschio. Tre sorelle e un barber shop nella Firenze di fine secolo
di Alberto Severi
editore: Edizioni Clichy
pagine: 354
Cinquant'anni di storia del Novecento, fino agli attimi che precedono la strage di via dei Georgofili del maggio 1993, osserva
Quick and dirty. Antropologia pubblica, applicata e professionale
di Ivan Severi
editore: editpress
pagine: 305
Da qualche anno si è iniziato a parlare anche in Italia di antropologia pubblica
L'oggetto-persona. Rito, memoria, immagine
di Carlo Severi
editore: Einaudi
pagine: 392
A quali condizioni un oggetto inanimato può - nello spazio della memoria sociale - pensare, parlare o rispondere a uno sguardo
The Dream League. 30 squadre, 30 storie del mito NBA
editore: Ultra
pagine: 352
Where amazing happens, dove accade l'incredibile
Filippo Beroaldo il Vecchio, un maestro per l'Europa. Da commentatore di classici a classico moderno (1481-1550)
di Andrea Severi
editore: Il mulino
pagine: 416
Conosciuto, dopo gli studi di Eugenio Garin ed Ezio Raimondi, soprattutto come il professore di humanae litterae dello Studio bolognese (definito addirittura il "commentatore" per antonomasia d'età bentivolesca), il profilo di Filippo Beroaldo il vecchio si arricchisce non di poco se si analizza con cura la tradizione manoscritta e a stampa dei suoi testi. Questo volume, attraverso un primo censimento dei codici che tramandano le sue opere e uno studio dei paratesti delle stampe transalpine delle sue Orationes et poemata (stampate tra Lione, Parigi, Lipsia e Basilea), ambisce a dimostrare che per l'Europa Beroaldo fu ben di più che un semplice filologo e commentatore di classici: fu anche un poeta e un oratore apprezzatissimo nelle scuole come maestro di eleganza stilistica e di insegnamenti morali; un umanista, insomma, che, da commentatore dei classici antichi - in particolare Properzio, Svetonio e Apuleio -, divenne quello che possiamo definire un classico moderno.
Il percorso e la voce
Un'antropologia della memoria
di Severi Carlo
editore: Einaudi
Una morfologia e un'antropologia delle arti della memoria, che indaga l'uso mnemonico delle immagini, l'enunciazione rituale e