Libri di Adele Nunziante Cesaro
Identità di genere e cura. Generatività e genealogia del femminile
di Adele Nunziante Cesaro
editore: Franco Angeli
pagine: 176
Lo "spazio cavo" del corpo della donna e le sue vicissitudini fantasmatiche sono il punto di partenza del volume per ripercorrere un iter teorico che restituisce valore alla peculiarità dell'universo femminile. Infatti, la capacità dell'accoglienza e della separazione incarnata nel corpo femminile costituisce il sapere della cura e la competenza nel tessere e mantenere le relazioni. Il testo è un percorso attraverso gli scritti più significativi che caratterizzano il lavoro di Adele Nunziante Cesàro, l'autrice che ha approfondito quanto le differenze psicosessuali contribuiscono a formare l'identità di genere dell'uomo e della donna dalle prime fasi della vita. Nell'ambito della teoria psicoanalitica, a partire da Freud ma in un puntuale dialogo con le prospettive contemporanee, il testo si interroga infatti sugli aspetti che colorano di specificità l'essere donna. È davvero un libero desiderio quello della maternità? E di madre in figlia quali ferite iscritte nel corpo e nella mente vengono trasmesse? Ancora, nella società contemporanea in che modo si declinano le relazioni tra maschile e femminile nei fenomeni che riguardano il mondo virtuale, la violenza coniugale e la mercificazione del corpo? Nel rispondere a tali interrogativi i saggi raccolti offrono l'opportunità di seguire l'evoluzione del pensiero dell'autrice.
Chiaroscuri dell'identità. Sessuazione, sesso e genere. Una lettura psicoanalitica
di Adele Nunziante Cesaro
editore: Franco Angeli
pagine: 224
Un viaggio alla ricerca delle differenze psicosessuali nelle donne e negli uomini nel tentativo di dar corpo, per grandi linee, a peculiari diversità nello sviluppo che, fin dalla nascita, contribuiscono a formare l'identità nucleare di ogni essere umano. Il contesto è quello della teoria e della clinica psicoanalitica, a partire da Freud fino ai nostri giorni. Ciascuno di noi, nel pensare "maschi" e "femmine", implicitamente adopera delle categorie che ne differenziano alcuni caratteri. Quanto è scontato nel senso comune? Quanto appartiene alla cultura e quanto alle vicissitudini psichiche che si intrecciano nel percorso che va dalla sessuazione originaria alla sessualità e infine al ruolo di genere? Il volume parte da questi quesiti per inoltrarsi, anche attraverso la psicopatologia, nei grandi costrutti del narcisismo, del masochismo, dell'anoressia, con uno sguardo più approfondito sul genere femminile. Infine il malessere identitario, le disforie di genere e le dinamiche che le sottendono sono di scena anche con l'ausilio di casi clinici. Nei saggi la psicoanalisi incontra anche opere letterarie, film d'autore che appaiono amplificare lo spessore di alcuni interrogativi sulla costruzione dell'identità.