Libri di Adrián N. Bravi
Verde Eldorado
di Adrián N. Bravi
editore: Nutrimenti
pagine: 176
La migrazione, il radicamento, la ricerca di un luogo d'adozione, un luogo che può essere anzitutto una lingua: sono i temi de
Il levitatore
di Adrián N. Bravi
editore: Quodlibet
pagine: 208
A quattordici anni, seduto su un cuscino, davanti a un minuscolo sarcofago (il «tutankamino») col dito di suo padre dentro, An
L'idioma di Casilda Moreira
di Adrián N. Bravi
editore: Exòrma
pagine: 187
Un professore di etnolinguistica, Giuseppe Montefiori, da qualche tempo ha un'ossessione che non lo lascia dormire
L'inondazione
di Adrián N. Bravi
editore: Nottetempo
pagine: 184
Morales vive con Clemente, un cane arancione, in una soffitta di Río Sauce. Un paese che prende il nome da un fiume e che, dopo un'inondazione, è diventato una distesa d'acqua disseminata di tetti. Tutti gli abitanti lasciano le loro case tranne Morales, che passa le sue giornate a percorrere il paese in barca, a mangiare fagioli all'osteria del Turco e a sorvegliare le mosse di un enorme caimano che si stabilisce nella stanza dei figli. Con l'andare del tempo, ha la strana sensazione che i luoghi non siano più dove li ricordava e che la mappa del paese si sia scomposta, a eccezione del cimitero sommerso dove riposa la moglie. Tutto potrebbe restare eternamente sul fondo del fiume, se su Río Sauce non gravasse la minaccia di una speculazione, e un gruppo di imprenditori, forse cinesi, non si apprestasse a comprare per poco il passato di una cittadina fantasma. Con la sua lingua incantata, Bravi racconta una vicenda a fior d'acqua, in cui tutte le grandi avventure umane, le minacce, le promesse e gli affetti avvengono nel calibrato silenzio di una vita sospesa.
Il riporto
di Adrián N. Bravi
editore: Nottetempo
pagine: 150
Arduino Gherarducci, discendente di una famiglia dai capelli "riportati", chi su un lato della testa, chi al centro, non vede l'ora di diventare calvo per sperimentare il riporto alla Giulio Cesare, in avanti con la frangetta. Ma il riporto, di cui va fiero, ha qualche inconveniente. Un malintenzionato, uno spiffero, un colpo d'aria possono scombinarlo. Quando questo succede e Arduino si ritrova con la testa nuda di fronte a un'aula di studenti, decide di chiudere con la sua vita di studioso dei formati di scambio dei dati bibliografici e di partire per la Lapponia. La sua fuga si fermerà prima però, su una montagna delle Marche, dove la sua nuova vita da eremita avrà un inatteso risvolto.
La Pelusa
di Adrián N. Bravi
editore: Nottetempo
pagine: 144
Il protagonista di questo breve romanzo ha la fobia per la polvere. Per lui la decadenza si manifesta in quel leggero e insidioso pulviscolo che si deposita su ogni cosa a sua insaputa. Così passa il suo tempo a combatterla con accanimento e sapienza, obbligando la moglie a fare altrettanto. Ma la polvere si può combattere, non si può vincere e il narratore, di mestiere bibliotecario, cerca sfogo alla propria sconfitta in un epistolario fatto di messaggi che il computer gli rimanda sempre indietro. E questo fino al giorno in cui Adrián Bravi si presenta in biblioteca e rivela la stessa mania. Esiste dunque un'anima sorella?