Libri di Alain de Botton
Fallire e vivere felici
di Alain de Botton
editore: Guanda
pagine: 208
In un mondo che ci vuole sempre belli e vincenti, accettare il fallimento è un atto rivoluzionario
Esercizi d'amore
di Alain de Botton
editore: Guanda
pagine: 224
Da uno dei più brillanti autori inglesi, una love story molto attuale e una riflessione sottile sul tema amoroso alle soglie d
Architettura e felicità
di Alain de Botton
editore: Guanda
pagine: 288
Se riteniamo che la qualità dell'ambiente in cui viviamo sia fondamentale per il nostro benessere, non possiamo non interrogar
Come sopravvivere alla modernità
editore: Guanda
pagine: 304
Il filosofo e divulgatore Alain de Botton ci propone una guida per non perdere la rotta in questi tempi incerti e per imparare
Varietà della malinconia
di Alain de Botton
editore: Guanda
pagine: 204
Una strana tristezza ci coglie la domenica sera, quando, finito il weekend, ci prepariamo ad affrontare una nuova settimana di
Un'educazione emotiva
editore: Guanda
pagine: 372
La nostra società attribuisce una grande importanza all'istruzione e fornisce una preparazione adeguata agli studenti in quals
Come Proust può cambiarvi la vita
di Alain de Botton
editore: Guanda
pagine: 208
Il nome di Proust suscita in voi un certo timore reverenziale? Non è il caso di sentirsi troppo intimiditi di fronte a lui, ci
Il corso dell'amore
di Alain de Botton
editore: Guanda
pagine: 256
A Edimburgo, Rabih e Kirsten si conoscono sul lavoro - lui architetto, lei funzionarla comunale - si piacciono, iniziano a fre
Il corso dell'amore
di Alain de Botton
editore: Guanda
pagine: 251
A Edimburgo, Rabih e Kirsten si conoscono sul lavoro - lui architetto, lei funzionarla comunale - si piacciono, iniziano a frequentarsi, decidono di sposarsi e hanno dei figli. Una storia d'amore come tante. Potrebbe finire qui, con le tradizionali parole e vissero per sempre felici e contenti... Ma cosa succede dopo? Cosa succede una volta che la passione degli inizi lascia spazio alle prime difficoltà, alla noia, alla ripetitività degli anni passati insieme? In questo nuovo romanzo, che arriva a più di vent'anni dall'esordio con "Esercizi d'amore", Alain de Botton racconta la fase della relazione che segue l'innamoramento e ci mostra, alternando la storia di Rabih e Kirsten a considerazioni illuminanti, come sia possibile "imparare" di nuovo ad amarsi, di un amore più razionale e meno romantico, forse, ma proprio per questo più profondo. Seguiamo Rabih e Kirsten nelle loro vicende quotidiane e li vediamo alle prese con le grandi gioie della genitorialità, ma anche con le continue discussioni per le piccole cose, le delusioni, le aspettative non corrisposte, i tradimenti. Il percorso è accidentato, e non sempre i due ce la faranno da soli, ma nonostante tutto sceglieranno di provarci ancora. Una riflessione originale sulle relazioni moderne e allo stesso tempo il sorprendente romanzo dell'amore non romantico.
L'arte come terapia. The school of life
editore: Guanda
pagine: 239
Spesso sentiamo dire che l'arte ha un'importanza cruciale; ma di rado ci viene spiegato esattamente perché
Lavorare piace
di Alain de Botton
editore: Guanda
pagine: 336
Ci sono luoghi cui non prestiamo attenzione, aree extraurbane spesso costellate da anonimi edifici privi di fascino. È il caso dei centri logistici, dove giungono enormi quantità di merci per essere confezionate e incanalate nei circuiti distributivi che alimentano i nostri consumi quotidiani. E ci sono professioni strane, apparentemente lontane dai nostri interessi più vivi e immediati, eppure indispensabili a garantire il flusso dell'esistenza che consideriamo normale. Alain de Botton si è messo sulle loro tracce per celebrare "un'ode all'intelligenza, alla peculiarità, alla bellezza e all'orrore del lavoro moderno" e alla sua pretesa di costituire, insieme all'amore, uno dei cardini attorno a cui ruota il senso della nostra vita. E il frutto di questa poetica divagazione sul mondo del lavoro, in bilico tra racconto e reportage, è l'incontro con realtà e personaggi di irresistibile presa. Un solitario pittore che per tre anni dipinge la stessa quercia, inventori di scarpe per camminare sull'acqua, manager di biscottifici tenacemente impegnati nella produzione di snack al sapore di gambero, tutti accomunati da un'irrefrenabile vocazione: buttarsi a capofitto nel lavoro per innalzare una fragile protesta contro la natura effimera dell'esistenza umana.
Architettura e felicità
di Alain de Botton
editore: Guanda
pagine: 279
Alain de Botton affronta un aspetto centrale dell'esistenza di tutti gli esseri umani: le case, le città, la geografia dei luoghi che abitiamo e in cui ci muoviamo, la necessità che abbiamo di sentirli belli e accoglienti. E lo fa partendo da alcune semplici domande: Che cosa rende una casa bella? E perché ciò che per alcuni è bello, per altri è invece inguardabile? Ed è ragionevole passare parte del proprio tempo a cercare di rendere più belli i luoghi in cui viviamo? E, soprattutto, i luoghi, gli edifici, le stanze e gli uffici possono renderci più o meno felici?