Libri di Alberto Pelissero
Meditazione e mantra. La sapienza indiana
di Alberto Pelissero
editore: Scholé
pagine: 176
Se le pratiche di yoga ispirate alla tradizione indiana suscitano un interesse sempre maggiore, spesso mancano gli strumenti p
Dizionarietto di sanscrito per filosofi
di Alberto Pelissero
editore: Scholé
pagine: 528
Il vastissimo arco temporale abbracciato (dalla metà del primo millennio a
Hinduismo. Storia, tematiche, attualità
di Alberto Pelissero
editore: Morcelliana
pagine: 160
L'hinduismo è un fenomeno religioso importante non solo per il numero dei suoi fedeli, ma per le sue valenze filosofiche, lett
Estetica indiana
di Alberto Pelissero
editore: Morcelliana
pagine: 145
Il concetto di "arte" è applicabile all'estetica indiana classica? In quali termini e quali àmbiti includerebbe al suo interno
Filosofie classiche dell'India
di Alberto Pelissero
editore: Morcelliana
pagine: 784
Che cosa si intende per "filosofia"? Quanto controversa è la sua definizione in Occidente, tanto più sfumano i suoi contorni all'interno della complessa costellazione che va sotto il nome di cultura indiana. Il volume si pone l'ambizioso obiettivo - fondato su una preliminare disamina delle numerose fonti e solo parzialmente tentato sinora dagli studiosi dell'Oriente - di mostrarne i lineamenti essenziali offrendo una sintesi delle principali nozioni e dottrine, scandite per generi letterari e scuole. Una preziosa mappatura che cerca di pervenire al concetto di filosofia a posteriori, piuttosto che a priori, anzitutto traducendo, rendendo comprensibili ai più i termini chiave, per poi stabilire una gerarchia non viziata dai dogmi occidentali. Ad esempio, come si dice filosofia? Il termine chiave è darsana il cui etimo, come quello di theoria, significa vedere, forse con riferimento all'auspicata oggettività dello sguardo filosofico, che tuttavia si scinde nei molteplici punti di vista. Ciò che rende, però, maggiormente distante il pensiero indiano dal concetto occidentale di filosofia è la sua praticità: la filosofia, lungi dall'essere, aristotelicamente, conoscenza fine a se stessa, consiste piuttosto nella ricerca della felicità. Al di là dei parallelismi, utili per avvicinarsi a un mondo così lontano, il manuale sottolinea la necessità di attenersi alle fonti con rigore filologico, perché più che nelle somiglianze è nelle differenze che si coglie la peculiarità del pensiero...