Libri di Alfonso Berardinelli
Niente è come prima
di Alfonso Berardinelli
editore: Castelvecchi
pagine: 498
«Teniamoci le nostre imperfezioni, i nostri dubbi, i nostri discutibili desideri e i nostri dolorosi rimorsi per gli errori fa
L'ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritratti
di Alfonso Berardinelli
editore: Quodlibet
pagine: 342
C'è chi crede di sapere già tutto della poesia del Novecento variamente illustrata da autorevoli antologie
Antinomie. Letteratura, intellettuali, idee
di Alfonso Berardinelli
editore: Inschibboleth
pagine: 286
Quale idea di letteratura è stata elabora nel corso di sette secoli dalla letteratura italiana, da Dante e Petrarca a Pasolini
Un secolo dentro l'altro. Dal Duemila al Novecento
di Alfonso Berardinelli
editore: Il Saggiatore
pagine: 1080
«Ciò che troviamo e ci viene offerto in una mostra, in una libreria, in un concerto, non è cultura se non quando pronunciamo u
Giornalismo culturale. Un'introduzione al millennio breve
di Alfonso Berardinelli
editore: Il Saggiatore
pagine: 976
«La critica letteraria è in via di sparizione sia perché gran parte dell'attuale letteratura non è più un oggetto che abbia in
Lezione all'aperto e altre poesie (1968-1992)
di Alfonso Berardinelli
editore: Elliot
pagine: 123
"Scruta l'occhio della scimmia, osserva il giallo quasi-umano, il gesto pigro e svelto
Non è una questione politica
di Alfonso Berardinelli
editore: Italo svevo (roma)
pagine: 67
Terrorismo, immigrazione, cultura laica e mutazione antropologica, capitalismo e marxismo, lo stato di paura, il matrimonio, B
Aforismi anacronismi
di Alfonso Berardinelli
editore: Nottetempo
pagine: 68
Gli aforismi sono il piacere di dire qualcosa di vero e di complicato con il minor numero di parole, l'arte di pensare inventando scorciatoie verbali. Oggi che i best seller diventano sempre più voluminosi, Berardinelli mostra come l'aforisma garantisca il massimo di densità, e a volte di crudeltà necessaria a rendere più respirabile un clima culturale. Presente già nelle più antiche raccolte di precetti e verità insospettate, l'aforisma può sembrare una forma anacronistica: ma se l'anacronismo è andare fuori tempo e contro tempo, può anche diventare una sfida alla contemporaneità e ai dispotismi del presente.
L'ABC del mondo contemporaneo. Autonomia, Benessere, Catastrofe
di Alfonso Berardinelli
editore: Minimum fax
pagine: 87
Un pamphlet che si pone un obiettivo volutamente grandissimo, rischioso: cercare di dire "il punto in cui siamo", lo stato dell'arte del mondo contemporaneo. Berardinelli lo fa prendendo spunto da tre parole-chiave: Autonomia, Benessere, Catastrofe, che riassumono a suo avviso l'intera società attuale. Una critica del sociale che ha l'obiettivo di creare un ritratto del mondo contemporaneo - dall'11 settembre ai Simpson, dai fitness center all'urgenza di spiritualità, dall'avanzata della tecnologia alle degenerazioni delle "culture di bandiera" - che ne sottolinei complessità, promesse, limiti e contraddizioni.
Il pubblico della poesia. Trent'anni dopo
editore: Castelvecchi
pagine: 332
A metà degli anni Settanta questo lavoro di Alfonso Berardinelli e Franco Cordelli fu un sasso scagliato nelle acque stagnanti della cultura italiana: l'unico pubblico rimasto per i poeti, sosteneva questa antologia critica, erano i poeti stessi. Un'incomunicabilità simile a quella in cui si erano cacciate l'arte e la musica sperimentale. Oggi gli autori riprendono il loro lavoro e lo saldano, con qualche inserimento di voci nuove, al presente. Come dire: per avere un futuro la poesia deve conoscere il passato. O anche: i problemi di trent'anni fa, cacciati dalla porta dell'ufficialità, rientrano dalla finestra della critica militante.
Stili dell'estremismo. Critica del pensiero essenziale
di Alfonso Berardinelli
editore: Editori Riuniti
pagine: 126
"Questo estremismo pensa sempre un po' troppo in grande e non ci permette di vedere meglio dove è ambientato... Potrei anche definirlo un'enfasi del pensare, che sceglie per il pensiero scenari mitologici, dove si riceve il messaggio assoluto o si consumano le violenze decisive della storia e del fato." (Alfonso Berardinelli).