Libri di Alice Raviola Blythe
La compagnia di san Paolo (1563-2020). Torino, Europa
di Alice Raviola Blythe
editore: Il mulino
pagine: 384
«Dal 1563, il bene comune» recita il claim della Fondazione Compagnia di San Paolo
Giovanni Botero. Un profilo tra storia e storiografia
di Alice Raviola Blythe
editore: Mondadori bruno
pagine: 226
A seguito delle recenti riedizioni delle maggiori opere boteriane, "Delle cause della grandezza delle città" (1588), "Della ra
L'Europa dei piccoli stati. Dalla prima età moderna al declino dell'antico regime
di Alice Raviola Blythe
editore: Carocci
pagine: 207
Se il concetto di piccolo stato si attaglia oggi, in Europa, a poche entità territoriali di dimensione davvero ridotta (Vaticano, Monaco, San Marino, Liechtenstein ecc.), tra l'autunno del Medioevo e il declino dell'Antico Regime esso poteva riferirsi a una pluralità di attori geo-politici che a vario titolo interagivano con le grandi monarchie nazionali garantendosi una certa visibilità e la sopravvivenza. Il libro è dedicato a queste formazioni città-stato, principati, ducati o repubbliche - con un excursus che si sofferma tanto sulle dinamiche di cui furono protagoniste attive o passive quanto sulle aree di maggior frammentazione regionale e statuale. La geografia dei piccoli stati, infatti, interessò in particolar modo gli spazi dell'Impero e quelli italiani, con fenomeni ed equilibri peculiari verificatisi ai margini dei due ambiti ed esiti che funsero da modello ideale per il pensiero moderno: un esempio fra tutti è quello della Svizzera. Muovendosi così tra casi concreti e trattatistica politica, questo studio propone una panoramica ampia del tema affrontando alcuni topoi storiografici (la decadenza delle repubbliche), dando risalto a nuovi campi d'indagine (i feudi imperiali, le frontiere) e ripercorrendo, con qualche accenno alla contemporaneità, le avventure di piccoli stati mancati o tardivi.