Libri di Andrea Cavalletti
La doppia origine. Tecnica, politica, gioco
di Andrea Cavalletti
editore: Quodlibet
pagine: 244
Che cos'è la voce di un popolo? E possiamo davvero distinguerla dalle tante voci che animano, incitano e ingannano la folla? M
L'immemorabile. Il soggetto e i suoi doppi
di Andrea Cavalletti
editore: Neri Pozza
pagine: 192
A Vienna, nel 1825, un adolescente debole e svogliato fa molto parlare di sé
Vertigine. La tentazione dell'identità
di Andrea Cavalletti
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 228
Mal di vuoto, terrore delle altitudini che in realtà è paura di cedere alla tentazione di lasciarsi cadere: tutti sanno che co
La città biopolitica. Mitologie della sicurezza
di Andrea Cavalletti
editore: Mondadori bruno
pagine: 288
Cos'è la città? Cos'è lo spazio urbano? Rifacendosi all'insegnamento di Michel Foucault, il libro ricostruisce una genealogia di questi concetti fino alla nascita del moderno paradigma della sicurezza. Si tratta del dispositivo biopolitico che ancora oggi ci governa, e che si definisce compiutamente verso la metà del Settecento. Nel suo contesto, ogni luogo sarà sicuro solo in quanto delimita e insieme lascia apparire un potenziale pericolo: interno ed esterno, pace e guerra, vita e morte, divengono così i poli di una relazione dinamica costante. Questo dispositivo, che mirerebbe ad escludere ogni spazio di fuga, si rivela però un vero e proprio apparato mitologico, e contro di esso il libro chiama ad una "defezione assoluta".