Libri di Andrea Semplici
Dancalia. Camminando sul fondo di un mare scomparso
di Andrea Semplici
editore: Terre di mezzo
pagine: 185
Un deserto di sale, un vulcano che gioca a nascondersi, un lago che attira gli uccelli e poi li uccide. Chi viaggia in Dancalia, ai confini fra Etiopia ed Eritrea, muove i propri passi su rocce dai colori psichedelici, rischia di impantanarsi nelle sabbie morte del Saba river, o di perdersi nella pace della locanda di Madame Kiki, sorta ai bordi del deserto come una pianta pioniera. Ma la Dancalia è degli afar, un popolo enigmatico e "feroce" (così dicono cronisti e studiosi), che schiude la propria straordinaria umanità solo a chi, mettendo da parte gli stereotipi sull'Africa, sa stare "fianco a fianco con la diversità". Volti e scenari da scoprire oggi, prima che il turismo e le multinazionali minerarie stravolgano definitivamente la bellezza desolata di queste terre e dei loro abitanti.
Gli anfibi slacciati di Ernesto Guevara. Viaggio in Argentina sulle tracce del Che
di Andrea Semplici
editore: Terre di mezzo
pagine: 142
"Intuisco le ragioni del mio viaggio quando ricordo la partenza di Ernesto e Alberto in sella alla Poderosa II, la moto Norton che li aiuterà a scavalcare le Ande. El Che si aggrappa alle spalle dell'amico. La moto sbanda subito, rischia di finire contro un tram. I due amici non potevano immaginare fin dove sarebbero arrivati. Risaliranno il Latinoamerica, gli uomini e le donne incontrati lungo questi chilometri senza fine cambieranno la loro vita. Niente sarà più uguale a prima. Capita in viaggio. Capita nei mutamenti di geografie. Ho deciso di seguire passo passo questa trasformazione aiutata dall'andare di una vecchia motocicletta. Ma prima ho voluto fermarmi ad Alta Gracia, piccolo paese delle sierras di Cordoba: qui Ernesto visse la sua bella infanzia; qui si trova un museo diffidente verso il mito del Che e gentile verso quel giovane argentino che voleva solo viaggiare. Sono andato in cerca dei luoghi della gioventù di Ernesto a Cordoba e Buenos Aires. Poi ho seguito le tracce lasciate dai copertoni consumati della Poderosa. Mi hanno fatto attraversare la coda di un continente, da oceano a oceano, dall'Atlantico al Pacifico. Da Buenos Aires alla luce meravigliosa di Valparaiso."
In viaggio con Che Guevara. Come partire, perché, quando
di Andrea Semplici
editore: Terre di mezzo
pagine: 45
Dall'Argentina al Cile sulle tracce del giovane Ernesto Guevara. Da Cordoba, affollata e allegra, a Valparaiso, la città verticale; e poi Buenos Aires, la Regione dei Laghi, la casa di Alta Gracia dove Ernesto trascorse l'infanzia, e il battello Modesta Victoria, ancora oggi in servizio, che traghettò la mitica moto Poderosa sul lago Nahuel Huapi, in Patagonia. Andrea Semplici ha ripercorso le strade del futuro eroe della revolución cubana e ci consegna un racconto appassionante che invita a partire. Con indicazioni pratiche per organizzare il viaggio.
L'isola lontana dal mare. Dall'Africa a Hispaniola: in viaggio tra i cañeros della Repubblica Dominicana
di Andrea Semplici
editore: Terre di mezzo
pagine: 141
In Repubblica Dominicana c'è un'isola nell'isola che non finisce sui cataloghi patinati delle agenzie di viaggio: è la zona dei bateyes, villaggi immersi nelle piantagioni di canna da zucchero dove si intrecciano le storie e i destini dei tagliatori di origine haitiana, sospesi tra riti ancestrali e il desiderio di un presente più giusto.
Una via di pace. In viaggio tra Israele e Palestina
editore: Terre di mezzo
pagine: 256
Akko, Haifa, Taybe, Tulkarem, Nablus, Gerico: tre città israeliane e tre palestinesi unite da un itinerario di pace che, tappa dopo tappa, ci porta a scoprire i paesaggi, i cibi, i profumi, la storia antica e recente, i volti e le abitudini di una terra difficile ma bellissima. Come scrive l'autore, "incontrare la gente nei caffè, perdere tempo nelle piazze, guardare, nelle ore del mattino, il passeggio delle donne, aiuta a ricomporre qualche frammento del complesso mosaico di quanto è accaduto negli ultimi sessanta anni". Un reportage che è anche una guida, con suggerimenti utili per chi voglia percorrere la stessa strada, sapendo che ogni viaggiatore è un filo che contribuisce a ordire un tessuto di pace.
In viaggio con Kapuscinski. Dialogo sull'arte di partire
di Andrea Semplici
editore: Terre di mezzo
pagine: 30
Uomo di contraddizioni (il viaggio è contraddizione), ogni volta che si apprestava a partire Kapuscinski si lasciava guidare dal caso; ed era, allo stesso tempo, un uomo meticoloso. I suoi viaggi erano preparati con cura maniacale. Le sue letture, prima di ogni partenza, erano enciclopediche: se il caso era lo strumento, il sapere era la bussola. Entrambi utili per raggiungere il fine ultimo: l'incontro con l'altro.
Sale nero. Le vie del sale di Taudenni e Ahmed Ela
editore: FBE
pagine: 157
Taudenni e Ahmed Ela: due "non luoghi" africani, il primo in Mali il secondo nella Dancalia Etiope, sono un chiaro esempio di