Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Anna Foa

Gli ebrei in Italia. I primi 2000 anni

di Anna Foa

editore: Laterza

pagine: 312

La storia degli ebrei in Italia è antichissima: nessuna comunità in Occidente ha una presenza così costante, dalla Roma antica
24,00

La famiglia F.

di Anna Foa

editore: Laterza

La storia della sinistra italiana è anche una storia di famiglia
10,00

Agnus Dei. Gli abusi sessuali del clero in Italia

editore: Solferino

pagine: 224

Negli ultimi decenni gli abusi sessuali del clero sono stati occasione di scandalo in quasi tutti i paesi cattolici, che hanno
16,90

Donne e shoah

editore: Mimesis

6,00

Anime nere. Due donne e due destini nella Roma nazista

editore: Marsilio

pagine: 208

Roma, 23 marzo 1944
17,00

Andare per i luoghi di confino

di Anna Foa

editore: Il mulino

pagine: 134

Tra il 1926 e il 1943 l'Italia è disseminata di luoghi di confino: isole, da cui fuggire è più difficile, ma anche borghi arro
12,00

La famiglia F.

di Anna Foa

editore: Laterza

pagine: 174

La storia della sinistra italiana è anche una storia di famiglia
16,00

Portico d'Ottavia 13. Una casa del ghetto nel lungo inverno del '43

di Anna Foa

editore: Laterza

pagine: 143

Un'antica casa medioevale ormai degradata, un vasto cortile rinascimentale. È qui che il 16 ottobre del 1943 i nazisti arrestano più di trenta ebrei, un terzo dei suoi abitanti, tra i più poveri della Comunità. Sono per lo più vecchi, donne e bambini. Altri quattordici saranno catturati nei mesi successivi. Questa è la storia degli abitanti della Casa e dei nove mesi segnati per gli ebrei romani da oltre duemila deportazioni. Sono presi per strada, nel quartiere del vecchio ghetto da cui non si sono allontanati, nelle stesse case in cui sono tornati, nei negozi, perfino al bar. Li arrestano soprattutto i fascisti, le bande autonome dipendenti direttamente da Kappler mosse dall'avidità della taglia, guidate dalle delazioni delle spie. Tutto può accadere: sono l'avidità e la crudeltà la norma della spietata caccia all'uomo. Quando le spie indicano gli ebrei alle bande, un carrozzone si avvicina per far salire gli arrestati, liberarne alcuni, mandarne altri a morte, a seconda della convenienza e del capriccio. L'arbitrio era re nella Roma di quei mesi. Intorno, il caos più tremendo, nessuna forma di organizzazione, il vuoto, i bombardamenti, la fame, i rastrellamenti, le fosse Ardeatine. Il quartiere è il teatro di questa caccia infinita, un teatro che attira come una calamita i suoi abitanti e i cacciatori, che conoscono le loro prede e sanno come e dove trovarle.
10,00

Giordano Bruno

di Anna Foa

editore: Il mulino

pagine: 107

Nell'anno santo 1600 Giordano Bruno, filosofo di fama europea, venne arso come eretico a Roma in Campo de' Fiori. Dopo un periodo di oblio, l'800 vede in lui il martire dell'oscurantismo religioso, simbolo della libertà di pensiero e della tolleranza. Il libro ripercorre a ritroso la vicenda di Giordano Bruno, dalla combattuta inaugurazione del monumento in Campo de' Fiori nel 1889 fino al processo e al rogo, restituendoci un personaggio enigmatico, capace di grandezze e miserie, di utopie politiche e di condotte spregiudicate, dedito alle arti magiche e insieme precursore del pensiero filosofico moderno.
10,00

Andare per ghetti e giudecche

di Anna Foa

editore: Il mulino

pagine: 122

Esplorare la geografia degli insediamenti ebraici in Italia significa percorrere quasi duemila anni di storia, imbattendosi in presenze ora sradicate per sempre, ora interrotte ma ripristinate dopo secoli, ora rimaste quasi immutate. Si comincia con le giudecche, i quartieri aperti dove gli ebrei si mescolavano ai cristiani, senza limitazioni, per arrivare ai ghetti, ovvero i quartieri chiusi da mura e portoni in cui gli ebrei vissero la loro separatezza fino ai tempi moderni.
12,00

Eretici. Storie di streghe, ebrei e convertiti

di Anna Foa

editore: Il mulino

pagine: 145

Undici storie riesumate dagli archivi e risalenti alla Roma papale fra Quattro e Seicento, la Roma del consolidamento dello Stato della Chiesa e poi della Controriforma: storie di ebrei, di convertiti, di streghe, di possedute. Storie che toccano tutte il rapporto del potere con la repressione: censure, processi, difese e accuse, esecuzioni, pentimenti, a partire da casi di eresia e deviazione dall'ortodossia. Ma la ricostruzione storica può arrivare solo a un certo punto oltre il quale è l'immaginazione narrativa che può attingere i personaggi, i loro moventi, i loro pensieri. Uno spaccato originale della cultura e della politica del tempo, colto nei rapporti della Chiesa con la minoranza ebraica, nei rapporti tra generi, nello scontro fra conservazione e modernità.
12,00

Diaspora. Storia degli ebrei nel Novecento

di Anna Foa

editore: Laterza

pagine: 297

Nel corso del Novecento il mondo ebraico muta radicalmente. C'è la Shoah, certo, ma non solo. Ci sono anche Freud che reinterpreta la mente umana, Einstein che scopre nuove leggi dell'universo, Schönberg che scompone la musica, Trockij che firma la rivoluzione, e poi scrittori, artisti e poeti ebrei che segnano indelebilmente la cultura del Novecento. A partire dalla fine dell'Ottocento gli ebrei esprimono una forza simbolica del tutto inedita, vitalissima, che non è alimentata solo dallo sterminio o dalla persecuzione ma dall'essere stati capaci di straordinaria creatività e insieme del più radicale degli annullamenti. E, ancora, dall'essere stati un intreccio tra la volontà di farsi uguali agli altri, integrarsi totalmente, e una durevole percezione di sé come di un'identità sul confine. Accanto a questo potente processo di crescita, si rinnova però anche l'antisemitismo, prende radici salde nelle società di massa, contagia con il razzismo biologico la politica, la cultura e la stessa religione. Con l'avvento di Hitler, la svolta è radicale, e gli ebrei affrontano persecuzioni ed esilio.
19,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.