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Libri di Antonio Lombardi

Manuale della nuova esecuzione civile, alla luce della c.d. Riforma Cartabia

di Antonio Lombardi

editore: Neldiritto Editore

pagine: 470

Seguendo l'ordine degli articoli del codice di rito, ciascun capitolo è organizzato per aree tematiche e prende in considerazi
50,00

Codice di procedura civile. Annotato con la giurisprudenza

di Antonio Lombardi

editore: Neldiritto Editore

pagine: 2240

 "I Codici Superiori" sono il risultato dell'impegno profuso da giuristi autorevoli e del confronto intellettuale tra Avvocati
78,00
90,00
65,00

Codice di procedura civile. Annotato con la giurisprudenza

di Antonio Lombardi

editore: Neldiritto Editore

pagine: 2300

"I Codici Superiori" sono il risultato dell'impegno profuso da giuristi autorevoli e del confronto intellettuale tra Avvocati,
90,00

Codice di procedura civile. Annotato con la giurisprudenza

di Antonio Lombardi

editore: Neldiritto Editore

pagine: 2293

"I codici superiori" sono il risultato dell'impegno profuso da giuristi autorevoli e del confronto intellettuale tra avvocati,
90,00

Codice di procedura civile. Con sistema di collegamenti normativi e storici sotto ciascun articolo

di Antonio Lombardi

editore: Neldiritto Editore

pagine: 11

Gli innovativi Codici sono volti ad accrescere, muovendo dalla norma e con l'utilizzo di collegamenti esclusivamente normativi
45,00

C'era una volta la guerra... L'educazione alla cittadinanza attiva in prospettiva nonviolenta

di Antonio Lombardi

editore: la meridiana

pagine: 180

Tra cittadini e politica la frattura sembra divaricarsi. Questo produce una doppia dinamica. Da una parte la disaffezione verso la politica. Dall'altra la chiusura della politica nell'esercizio del potere. Quando questa frattura si accentua oltre misura, la vulnerabilità della democrazia rende fragili anche i suoi pilastri costituzionali. Questo libro esplora il nesso tra cittadinanza democratica, processi educativi e difesa nonviolenta. La nonviolenza come categoria fondamentale della res publica, come insieme di coordinate che definisce e rilancia il concetto di cittadinanza attiva, perché mette al centro il conflitto, e le modalità costruttive e creative della sua gestione. Negli ultimi dieci anni, le esperienze di campagne nonviolente non sono riuscite a passare da una fase di attivismo "a ondate" alla costruzione di un.infrastruttura flessibile e robusta per promuovere nel nostro paese una cultura di pace e trasformazione nonviolenta dei conflitti. Ogni volta che rilevanti porzioni della società civile italiana si sono mobilitate, scese in piazza o agito strumenti della democrazia diretta, si sono scontrate con il blocco politico-economico-mediatico che governa il paese, ritrovandosi disperse e prive di voce. Il lavoro dell'autore suggerisce un percorso di lunga lena: il lavoro di educazione alla politica, gli strumenti del training nonviolento, l'orizzonte di un programma costruttivo di ampio respiro e l'intelligenza degli obiettivi concreti. Queste pagine offrono un arricchimento per tutti coloro che lottano per un mondo meno violento.
18,00

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