Libri di Antonio Selvatici
Coronavirus made in China. Colpe, insabbiamenti e la propaganda di Pechino
di Antonio Selvatici
editore: Rubbettino
pagine: 128
Cosa può accadere quando un virus si sviluppa in un Paese a regime autoritario come la Cina? Il libro descrive come il Paese d
L'invasione cinese
di Antonio Selvatici
editore: Rubbettino
pagine: 120
Perché, quasi vergognandosi, il primo della classe deve continuare a camminare a capo chino volgendo lo sguardo a terra? Orgog
La Cina e la nuova via della seta. Progetto per un'invasione globale
di Antonio Selvatici
editore: Rubbettino
pagine: 123
La Cina in pochi anni da semplice e umile "fabbrica del mondo" diventerà la protagonista globale
Il libro nero della contraffazione
Quanto costa all'Italia la falsificazione. Quanto si arricchisce la malavita. Che cosa si fa e che cosa si deve fare
di Selvatici Antonio
editore: Pendragon
pagine: 230
La prima indagine giornalistica sulla contraffazione: le cifre da capogiro, i legami con la criminalità organizzata e gli intr
Chi spiava i terroristi. KGB, STASI-BR, RAF. I documenti negli archivi dei servizi segreti dell'Europa «comunista»
di Selvatici Antonio
editore: Pendragon
pagine: 223
Quali furono i rapporti tra le Brigate Rosse e altri gruppi terroristici internazionali, come la tedesca Raf? Quali i rapporti
Chi spiava i terroristi. KGB, STASI-BR, RAF. I documenti negli archivi dei servizi segreti dell'Europa «comunista»
di Antonio Selvatici
editore: Pendragon
pagine: 149
Quali furono i rapporti tra le Brigate Rosse e altri gruppi terroristici internazionali, come la tedesca Raf? Quali i rapporti con i paesi al di là della "cortina di ferro"? E con l'Olp? Analizzando fascicoli mai consultati prima d'ora, Antonio Selvatici svela le verità custodite negli archivi della Stasi a Berlino e dei servizi segreti cecoslovacchi a Praga. Ne emerge un quadro inquietante di collusioni, ingerenze e relazioni pericolose, rivelando un'"internazionale del terrore" cui non furono estranei stati, governi e partiti e sulla quale sembra stagliarsi, onnipresente, la longa manus dell'Unione Sovietica.