Libri di Axel Honneth
Reificazione. Sulla teoria del riconoscimento
di Axel Honneth
editore: Meltemi
pagine: 103
Trattare altri soggetti non in conformità alle loro caratteristiche umane, ma come oggetti privi di sensibilità e di vita, cio
Riconoscimento. Storia di un'idea europea
di Axel Honneth
editore: Feltrinelli
pagine: 184
Axel Honneth è uno dei maggiori filosofi europei e dirige l'Istituto per la ricerca sociale fondato da Max Horkheimer e Theodo
Redistribuzione o riconoscimento? Lotte di genere e disuguaglianze economiche
editore: Meltemi
pagine: 308
Il riconoscimento è diventato una parola chiave del nostro tempo, fondamentale per concettualizzare le lotte contemporanee sul
La libertà negli altri. Saggi di filosofia sociale
di Axel Honneth
editore: Il mulino
pagine: 316
In continuità con la Scuola di Francoforte Axel Honneth, fra i più influenti pensatori contemporanei, pone al centro della pro
Perché lavoro? Narrative e diritti per lavoratrici e lavoratori del XXI secolo
editore: Fondazione giangiacomo feltrinelli
pagine: 118
Povero, frammentato, robotizzato, iper-sfruttato: il lavoro oggi è un piano inclinato
L'idea di socialismo. Un sogno necessario
di Axel Honneth
editore: Feltrinelli
pagine: 154
L'idea di socialismo aveva animato grandi conquiste sociali e politiche. Aveva mostrato che lottare è giusto, che cambiare è possibile. Poi le tragedie del comunismo l'avevano offuscata, e il benessere del capitalismo aveva surclassato le sue più rosee aspettative. Lo scenario del capitalismo contemporaneo ci ha bruscamente risvegliati dalle nostre confortevoli illusioni. La realtà del mondo neoliberista è fatta di stridente disuguaglianza economica, sfacciato sfruttamento del lavoro, illimitata precarizzazione delle esistenze. In queste pagine Axel Honneth, uno dei maggiori filosofi contemporanei, erede principale della prestigiosa Scuola di Francoforte, torna a fare i conti con l'idea di socialismo restituendocene una lettura nitida e coraggiosa, rigorosa e attualissima. Honneth la libera anzitutto dai suoi retaggi ottocenteschi, dai suoi legami con un mondo industriale tramontato, dai suoi debiti verso una mitologia della storia fatta di leggi infallibili e infondato ottimismo. E la cala nel nostro mondo, la mette a confronto con la complessità del nostro tempo, la fa dialogare con le leggi di un mercato che non demonizza ma anzi indica come inedito vettore di emancipazione. Soprattutto, Axel Honneth riporta l'idea di socialismo al suo nocciolo più antico e più urgente, quello di una libertà che si realizza nell'appartenenza e nel riconoscimento di tutti e di ciascuno. In una parola, il nocciolo di una libertà che fa rima con solidarietà.
Il diritto della libertà. Lineamenti per un'eticità democratica
di Axel Honneth
editore: Codice
pagine: 574
Il rapporto tra l'individuo e le istituzioni sociali e politiche in cui egli si muove e agisce, e soprattutto i concetti di giustizia e libertà che da quel rapporto si generano, sono temi caldi nella filosofia contemporanea e centrali nel pensiero di Axel Honneth, principale esponente della scuola di francoforte e allievo di Jurgen Habermas. Honneth torna in libreria con la sua opera ad oggi più completa e articolata. Ne "il diritto della libertà" analisi storico-sociale e riflessione filosofica si intrecciano per inquadrare una tesi importante: in una democrazia, libertà e giustizia non sono concetti astratti e statici, ma pratiche sociali concrete e dinamiche, conquiste che nascono da un'iniziale privazione e da una successiva rivendicazione. I conflitti scaturiti da questa lotta per il riconoscimento si realizzano in nuove istituzioni sociali, in sintonia con le aspirazioni delle persone e con il pluralismo delle società complesse. Prefazione di Gustavo Zagrebelsky.
Capitalismo e riconoscimento
di Axel Honneth
editore: Firenze University Press
pagine: 128
"Capitalismo e riconoscimento" presenta, in cinque saggi per la prima volta raccolti insieme e tradotti in italiano, una densa e pregnante analisi di taluni cruciali processi socio-strutturali, morali e normativi delle società capitalistiche contemporanee dalla prospettiva delle dinamiche del reciproco riconoscimento e del disrispetto concernenti la sfera del lavoro. Particolare attenzione è dedicata ai paradossali rovesciamenti delle istanze di autorealizzazione, autonomia e responsabilità personale registratisi negli ultimi decenni nel quadro di un mercato del lavoro sempre più deregolato.
Reificazione
Uno studio in chiave di teoria del riconoscimento
di Honneth Axel
editore: Meltemi
pagine: 93
Con il concetto di "reificazione" Georg Lukàcs aveva descritto quella dinamica che, attraverso l'estensione dello scambio di m
Redistribuzione o riconoscimento? Una controversia politico-filosofica
editore: Meltemi
pagine: 333
Categoria venerabile della filosofia hegeliana, resuscitata dai teorici della politica, il riconoscimento è fondamentale per c
Il dolore dell'indeterminato. Un'attualizzazione della filosofia politica di Hegel
di Axel Honneth
editore: Manifestolibri
pagine: 144
Critica del potere. La teoria della società in Adorno, Foucault e Habermas
di Axel Honneth
editore: Dedalo
pagine: 424
Il volume esamina i testi principali degli autori presi in considerazione per rilevare in essi il modo in cui hanno cercato di cogliere, nelle rispettive costruzioni teoriche, il modo di formazione e funzionamento del potere, offrendo altresì orizzonti di delegittimazione e di superamento. Secondo Honneth, tuttavia, Adorno, Foucault e Habermas non riescono compiutamente nel loro intento in quanto, a motivo di itinerari differenziati, eludono l'aspetto centrale della forma di strutturazione della società, ossia le modalità immanenti del legami sociali con cui è possibile una società.