Libri di B. Tarozzi
Ascoltando una conchiglia. Testo a fronte in inglese
di Jeanne Foster
editore: Molesini editore venezia
pagine: 158
La poesia di Jeanne Foster affronta la terribile fragilità e la sempre sorprendente bellezza della natura: il suo tema princip
Meadowlands
di Louise Glück
editore: Il Saggiatore
pagine: 160
In "Meadowlands" Louise Glück esplora con i suoi versi la rovinosa fine di un matrimonio e indaga la natura di quei sentimenti
Ararat
di Louise Glück
editore: Il Saggiatore
pagine: 128
Camminiamo in un cimitero: i fiori incoronano una lapide, la tomba di una persona cara
Alice nel paese delle meraviglie letto da Anna Foglietta. Audiolibro. CD Audio formato MP3
di Lewis Carrol
editore: Emons Edizioni
Non ci sono regole certe, né punti di arrivo nel vasto mondo di sogno e avventura in cui precipita Alice. Là dove l'imprevedibilità regna sovrana, la bionda bambina di sette anni imparerà a destreggiarsi tra gli ordini bislacchi del Coniglio e gli strambi indovinelli del Cappellaio, tra una partita di croquet con la terribile Regina di Cuori e il tè matto della Lepre Marzolina. Età di lettura: da 6 anni.
Consigli a un aspirante scrittore
di Virginia Woolf
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 264
Una scrittrice straordinariamente prolifica, uno dei circoli letterari più esclusivi del Novecento, un diario che annota fedelmente opinioni, sensazioni, pensieri sui propri libri e su quelli degli altri, sugli autori classici e sugli amici più cari. Da questa miscela, che non ha avuto uguali nella storia letteraria, sgorga un flusso inarrestabile di domande e risposte, preziose e sorprendenti. Virginia Woolf si muove, con il suo stile inimitabile, tra conferenze, saggi e illuminanti pagine di diario, spiegando con limpida chiarezza un classico, stroncando James Joyce e forse Ernest Hemingway, riflettendo sulle strategie migliori per costruire un personaggio o per descrivere un paesaggio. Divise in tre sezioni - Leggere, Scrivere, Pubblicare - queste pagine ci consentono di entrare nell'officina di una narratrice prodigiosa e, al contempo, ci restituiscono il ritratto di una donna innanzitutto libera.
Diari di guerra e di pace
editore: Ombre corte
pagine: 329
I saggi qui raccolti esplorano alcuni diari romantici (di S.T. Coleridge, Dorothy Wordsworth, Mary Shelley, Eugénie de Guérin), altri diari scritti in tempo di guerra o di rivoluzione (tra cui quelli dell'americano Joseph LeConte, di Marina Cvetaeva e di Virginia Woolf), i taccuini dell'antropologo e quelli dello scrittore. Tradurre in parole un'esistenza quotidiana, una vita sfuggente e colorata o difficile e drammatica; mostrare il farsi stesso del pensiero e del sentimento nel loro evolversi e mutare, in situazioni di guerra e di pace: questo il senso dei testi qui esaminati. In essi e nel taccuino dell'antropologo domina necessariamente una riflessione sul tempo, sull'altro e su di sé. Se questo genere ibrido affascina ancora la critica è perché rivolge al lettore domande teoriche ed esistenziali alle quali non è mai semplice rispondere. "Alle donne si addice piangere, agli uomini ricordare", affermava Tacito. C'è molto da obbiettare a questa osservazione: uomini e donne ricordano. Può accadere che ricordino cose completamente diverse, ma se hanno una mente d'artista tenteranno una resa della realtà che abbia un valore cognitivo e che sia fonte di inesauribile piacere estetico.
Giornate particolari. Diari, memorie e cronache
editore: Ombre corte
pagine: 375
La scrittura diaristica, spesso denigrata come sfogo narcisistico, considerata "una forma inferiore di finzione", o una forma borghese di risparmio è negli esiti maggiori affascinante racconto, autoritratto, fucina di lavoro del poeta, del romanziere e del critico, esercizio quotidiano di ginnastica dello scrivere. "Scioglie i legamenti", commenta Virginia Woolf a proposito del diario. Esercizio di scrittura estemporanea, "barometro dell'anima" o registrazione dell'umore, degli eventi e delle letture, il diario lega il suo lettore in un sodalizio segreto con chi scrive: la segretezza del diario, spesso smentita dalla sua deliberata pubblicazione, dovrebbe essere garante della sua veridicità. Il diario è in realtà una forma ibrida nella quale si può trovare di tutto: quel che non vi si trova - per l'autocensura del diarista stesso - non fa che acuire l'immaginazione del lettore. In questo libro venti autori esaminano sotto angolature diverse alcuni esemplari di diari, cronache e memorie che dalla fine del Settecento in poi danno testimonianaza della vitalità del genere.
La bambina cattiva. Settanta poesie
di Emily Dickinson
editore: Marsilio
pagine: 236
Questa raccolta di poesie della Dickinson si distingue dalle altre edizioni sinora apparse per il criterio tematico della sele