Libri di Boella Laura
Con voce umana. Arte e vita nei corpi di Maria Callas e Ingeborg Bachmann
di Laura Boella
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 128
Milano, 1956
Cuori pensanti. 5 brevi lezioni di filosofia per tempi difficili
di Laura Boella
editore: Chiarelettere
pagine: 144
Edith Stein, Maria Zambrano, Hannah Arendt, Simone Weil, Etty Hillesum
Hannah Arendt. Un umanesimo difficile
di Laura Boella
editore: Feltrinelli
pagine: 144
Chi è stata Hannah Arendt? Oggi la filosofa è circondata da una popolarità aneddotica e alla moda
Empatie. L'esperienza empatica nella società del conflitto
di Laura Boella
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 220
L'empatia è l'esperienza che mette di fronte all'esistenza dell'altro come altro, alla sua unicità e differenza
Credere oggi
editore: Edb
pagine: 64
Tutti credono in qualcosa, a qualcuno, perché è impossibile vivere altrimenti
Le imperdonabili
Milena Jesenská, Etty Hillesum, Marina Cvetaeva, Ingeborg Bachmann, Cristina Campo
di Boella Laura
editore: Mimesis
pagine: 183
Il libro è dedicato a cinque grandi figure femminili del '900, che hanno scelto la poesia e la scrittura come mezzo espressivo
Il coraggio dell'etica
Per una nuova immaginazione morale
di Boella Laura
editore: Cortina raffaello
pagine: 180
Sentire l'altro
Conoscere e praticare l'empatia
di Boella Laura
editore: Cortina raffaello
Il tema dell'empatia chiama a un confronto con l'esperienza vissuta, a un approfondimento delle emozioni, delle reazioni corpo
Neuroetica. La morale prima della morale
di Laura Boella
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 145
L'uso crescente delle tecniche che consentono di osservare le aree cerebrali attivate durante un particolare compito (PET, fMR
Hannah Arendt
Agire politicamente, pensare praticamente
di Boella Laura
editore: Feltrinelli
pagine: 240
Il libro si suddivide in tre parti: la prima traccia un ritratto di donna presente al suo tempo; la seconda mette al centro la
Per amore di altro. L'empatia a partire da Edith Stein
editore: Cortina raffaello
pagine: 112
Il libro riprende l'intuizione di Edith Stein, allieva di Husserl, relativa al ruolo dell'empatia nella costituzione della persona. Fare esperienza dell'altro, rendersi conto della sua gioia, del suo dolore è atto indispensabile per qualificare il rapporto, troppo spesso oggettivante e impersonale, con ciò che incontriamo. La cultura attuale ha bisogno di strumenti per vivere l'alterità, l'ignoto che appare sul volto del nostro prossimo e che ci costituisce nel profondo di noi stessi. Sulla base dell' empatia è possibile disporsi a vivere la qualità specifica delle relazioni di amore e di amicizia, di ospitalità, di conflitto intersoggettivo, nonché della ricerca spirituale religiosa.