Libri di Bohumil Hrabal
Io e i miei gatti
di Bohumil Hrabal
editore: Guanda
pagine: 180
"A leggere questa vicenda di teneri cuccioli e gatte particolarmente prolifiche ambientata nella casetta che lo scrittore Bohu
La perlina sul fondo
di Bohumil Hrabal
editore: Miraggi Edizioni
pagine: 256
«?Sulla forca! È quello il posto di Bohumil Hrabal e dei maniaci simili a lui, purtroppo non è il solo
Ho servito il re d'Inghilterra
di Bohumil Hrabal
editore: E/O
pagine: 218
È raro che un libro riesca come questo a esibire una tale gamma di registri, di storie, di aspirazioni
Lezioni di ballo per anziani e progrediti
di Bohumil Hrabal
editore: Einaudi
pagine: 148
"Lezioni di ballo per anziani e progrediti" rappresenta uno dei risultati più originali della ricerca narrativa di Hrabal ed e
Vuol vedere Praga d'oro?
di Bohumil Hrabal
editore: Guanda
pagine: 380
La bottega di un macellaio geloso, le orge fallite in un albergo, un mercante di pelli che ha la mania di dipingersi la casa (mobili compresi), una scuola di ballo senza donne... Sono alcuni dei personaggi e degli ambienti scelti da Bohumil Hrabal per rivelarci un mondo tragico, ridicolo e così autentico da risultare surreale. Scritte in uno stile originalissimo, le storie che compongono questa raccolta scaturiscono da una grande passione per il raccontare, quasi da un'interna e vitale necessità: sono storie che presentano realtà grottesche, ma possiedono un incanto segreto e impalpabile, quello che lo stesso autore ha definito "l'ironia praghese", una raffinata commistione di drammaticità e umorismo bizzarro che richiama alla mente Kafka e Hasek, i due padri spirituali di Hrabal.
Ho servito il re d'Inghilterra
di Bohumil Hrabal
editore: E/O
pagine: 218
Il libro esibisce una vasta gamma di registri, di storie, di aspirazioni. C'è un erotismo festoso; c'è un'assoluta passione per la vita, per le sue sorprese; c'è la voglia di denaro e di successo come ansia di riconoscimento; c'è la tristezza della vita come delusione e solitudine: c'è una festa di immagini e di poesia.
Opere scelte
di Bohumil Hrabal
editore: Mondadori
pagine: 2002
Il volume ripercorre in otto sezioni l'intera produzione hrabaliana offrendo al lettore non solo le opere narrative più note, ma anche un consistente numero di inediti, un'interessante proposta di scritti sperimentali e giovanili, due poemetti ("La bella Poldi" e "Adagio lamentoso", posti rispettivamente ad apertura e chiusura dell'antologia) e una ricca sezione di interviste. I testi sono corredati da note ad opera di Annalisa Cosentino, docente di Letteratura ceca all'Università di Udine, utili per orientarsi nella vasta produzione dell'autore e seguirne le complesse vicende editoriali, spesso condizionate dalla censura. Saggio introduttivo di Jiri Pelán.
La cittadina dove il tempo si è fermato
di Hrabal Bohumil
editore: E/O
pagine: 153
...E allora, mentre svuotavo le cassette con le elemosine per le riparazioni della chiesa, prima presi cinque corone, poi le restituii, ma poi le presi in prestito definitivamente, con la ferma convinzione che le avrei rimesse a posto, dissi anche al Cristo dorato in sagrestia: 'Sull'anima mia e parola d'onore, le prendo solo in prestito...' e le mostrai a Gesù, perché vedesse che non stavo prendendo di più. Io ci parlavo spesso con Cristo, perché con Dio non ne avevo il coraggio, soprattutto da quando il contadino Farda, di cui si diceva che per notti intere litigava e gridava contro Dio e Dio contro di lui, dunque questo contadino trasportava l'ultimo carico di fieno e io stavo proprio tornando da scuola e si avvicinava un temporale, Farda frustava il cavallo per riporre il fieno secco in solaio prima che si mettesse a piovere, allora sotto il ponte cominciarono a cadere dei goccioloni e poi scoppiò un acquazzone e venne giù un diluvio, e il contadino Farda prendeva manciate di fieno bagnato e le lanciava per aria, verso i cieli, e gridava a Dio: 'To', ingozzati!' E Dio rispose con un lampo che spaccò in due il pioppo sull'argine, e i cavalli tremavano e io pure tremavo.... Questo breve episodio è un esempio del ritmo travolgente del romanzo di Hrabal e della sua comicità.
Treni strettamente sorvegliati
di Hrabal Bohumil
editore: E/O
pagine: 115
Molti conoscono la tenera storia del giovane Milos, ferroviere in una stazioncina dell'Europa centrale, per averla vista in un
Una solitudine troppo rumorosa
di Hrabal Bohumil
editore: Einaudi
pagine: 122
A Praga, un uomo lavora da anni a una pressa trasformando carta da macero in parallelepipedi armoniosi e sigillati, vivi e mor
Inserzione per una casa in cui non voglio più abitare
di Bohumil Hrabal
editore: Einaudi
pagine: 142
Era stato Angelo Maria Ripellino a far conoscere in Italia questo libro tradotto da Einaudi nel 1968. I piccoli eroi protagonisti sono omini da nulla, che "a dispetto delle regole livellatrici e nemiche della fantasia, conservano ancora un grano di follia" e si ingegnano di accomodare alla meglio la propria vita nelle strettoie del regime. Questi fantasticatori sono anzitutto degli insicuri e degli offesi che inventano senza risparmio universi lunatici: la loro conversazione è fitta di aneddoti, di frottole, in cui l'immaginazione prende la sua rivincita sulla meschina realtà della Praga degli anni cinquanta, gli anni più duri del culto, cioè dello stalinismo.
Spazi vuoti
di Hrabal Bohumil
editore: Einaudi
Conclusione della trilogia autobiografica iniziata con "Le nozze in casa", "Spazi vuoti (1985)" racconta gli anni tra il '63 e