Libri di Boris Vian
Lo strappacuore
di Boris Vian
editore: Marcos y marcos
pagine: 256
Clémentine ha nel cuore soltanto i tre neonati, i "tremelli" Noël, Joël e Citroën
La schiuma dei giorni
di Boris Vian
editore: Marcos y Marcos
pagine: 272
Colin è un giovane parigino ricco e annoiato
La schiuma dei giorni
di Boris Vian
editore: Marcos y marcos
pagine: 272
Colin è un giovane parigino ricco e annoiato
Lo strappacuore
di Boris Vian
editore: Marcos y marcos
pagine: 239
Noél, Joél, Citroen sono gemelli, anzi "tremelli", teneri mariuoli coccoloni e dispettosi. Nella loro crescita, tuttavia, qualcosa non quadra; l'amore ossessivo di mamma Clementina cancella il mondo reale attorno a loro e finisce per chiuderli in gabbia. Anche il tempo si inceppa: da maggio si passa a "giuglio", "aprosto", "febbrugno", "ottembre". Accanto al miracolo di una natura magnifica e scenari di puro incanto, brulica una società orrenda, dove i vecchi vengono messi all'asta e Dio è una sorta di magnaccia che dispensa favori a pagamento.
Favole per gente comune
di Boris Vian
editore: Stampa alternativa
pagine: 173
Riuscite a immaginare una favola che parte dal classico "C'era una volta...", introduce personaggi da fumetto e sfocia in situazioni surrealiste capaci di inconciliabili paradossi? Ecco la ricetta di questi due racconti. Boris Vian è capace di sorprenderci attraverso la destabilizzazione della consueta logica della narrazione fiabesca, ma anche di offrirci un umorismo caustico, sfrontato e soprattutto imprevedibile.
Jazz! (rassegna stramba)
di Boris Vian
editore: Stampa alternativa
pagine: 280
Apprezzato (e temuto) da Sartre, stimatissimo da Cocteau, sostenuto da Queneau e tenuto in grande considerazione da Robbe-Grillet, il Vian scrittore non ebbe mai il successo che meritava, e buona parte della sua opera è postuma. Ma fu considerato dal suo tempo come una sorta di eminenza grigia, uno stimolo per l'intero universo culturale parigino. Inventore di una prosodia letteraria "jazzistica" prima di Jack Kerouac, cantore di ballate antimilitariste prima di Dylan e di Joan Baez, anticipatore del teatro dell'assurdo, promotore di una "stampa alternativa" ante litteram, e critico musicale di spregiudicata preveggenza, Vian visse l'arte come un gioco. Il libro presenta un'ampia raccolta dei suoi scritti sul jazz.
La vita è come un dente. Poesie e prose scelte
di Boris Vian
editore: Stampa alternativa
pagine: 96
Pressoché ignorato in patria per la sua vena antimilitarista, antirazzista e ferocemente beffarda, Boris Vian divenne eroe letterario in Italia. Per i suoi aspetti eversivi fu scoperto, adottato e amato dai giovani contestatori sessantottini che videro in lui l'uomo nuovo di una società governata dall'immaginazione poetica piuttosto che dal mercato e dal profitto.
Tutti i morti hanno la stessa pelle
di Boris Vian
editore: Marcos y marcos
pagine: 144
Buttafuori in un locale notturno, Dan è un bianco nelle cui vene scorre sangue nero
Sputerò sulle vostre tombe
di Boris Vian
editore: Marcos y marcos
pagine: 188
Lee Anderson, negro dalla pelle bianca, vuol vendicare l'assassinio del fratello
Blues per un gatto nero
di Boris Vian
editore: Marcos y marcos
pagine: 96
Un gatto tutte le sere fugge di casa per origliare i musicisti che suonano nel club del jazz, giù in cantina
La schiuma dei giorni
di Boris Vian
editore: Marcos y marcos
pagine: 268
Colin è un giovane parigino ricco e annoiato