Libri di Boyne John
Nessun luogo è più casa
di John Boyne
editore: Rizzoli
pagine: 400
La signora Gretel Fernsby, novantun anni e una lingua ancora vispa e tagliente, vive da decenni in un bell'appartamento londin
Una scala fino al cielo
di John Boyne
editore: Rizzoli
pagine: 400
Maurice Swift vuole fare lo scrittore nonostante sia incapace di immaginare storie
Che cosa è successo a Barnaby Brocket?
di John Boyne
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 292
I Brocket sono persone nomali
Il bambino con il pigiama a righe
di John Boyne
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 236
Leggere questo libro significa fare un viaggio
Il bambino con il cuore di legno
di John Boyne
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 254
Noah è scappato
Le invisibili furie del cuore
di John Boyne
editore: Rizzoli
pagine: 669
Questa è la storia di Cyril Avery, anima bella venuta al mondo nella profonda Irlanda cattolica del 1945 e fin da subito alla
Il bambino in cima alla montagna
di John Boyne
editore: Rizzoli
pagine: 286
Pierrot è ancora un bambino quando, rimasto orfano, deve lasciare la sua amata Parigi per andare a stare dalla zia in una bell
La casa dei fantasmi
di John Boyne
editore: Rizzoli
pagine: 301
"Se mio padre è morto la colpa è di Charles Dickens." La vita cambia all'improvviso nell'arco di una settimana per Eliza Caine, giovane donna beneducata ma di carattere, amante dei buoni libri e di famiglia modesta ma rispettabile. Un'infreddatura le porta via il padre che, a dispetto di una brutta tosse, ha voluto ad ogni costo assistere a una lettura pubblica del grande scrittore inglese in una sera di pioggia londinese. Disperata per la morte del genitore, Eliza risponde d'impulso a un annuncio misterioso che la conduce nel Norfolk, a Gaudlin Hall, dove diventa l'istitutrice di Isabella ed Eustace, due bambini deliziosi ma elusivi. Nella grande casa sembra che non ci siano adulti, i genitori dei piccoli Westerley sono di fatto assenti in seguito al terribile epilogo di una storia di abusi, ossessioni e gelosie. Ma contrariamente a quel che sembra, nei grandi ambienti della villa non è il silenzio a regnare: in quelle stanze vuote spadroneggia un'entità feroce e spietata, decisa a imporsi sulla donna per impedirle di occuparsi dei bambini.