Libri di Bruno Morchio
La fine è ignota
di Bruno Morchio
editore: Rizzoli
pagine: 224
Mariolino Migliaccio ha poco più di trent'anni e neanche un soldo
Nel tempo sbagliato. Bacci Pagano e l'irresistibile arte della fuga
di Bruno Morchio
editore: Garzanti
pagine: 176
È un lunedì di maggio del 1994, Bacci Pagano si è appena separato, non può vedere la figlia e deve affrontare il doloroso tras
Nel tempo sbagliato. Bacci Pagano e l'irresistibile arte della fuga
di Bruno Morchio
editore: Garzanti
pagine: 176
È un lunedì di maggio del 1994, Bacci Paganosi è appena separato, non può vedere la figlia e deve affrontare il doloroso trasl
Voci nel silenzio. Dalla quarantena, Bacci Pagano e gli spettri del passato
di Bruno Morchio
editore: Garzanti
pagine: 192
Aprile 2020: l'Italia è immersa nel silenzio agghiacciante del coprifuoco sanitario decretato dal governo per contrastare la d
Dove crollano i sogni
di Bruno Morchio
editore: Rizzoli
pagine: 240
Dalla periferia della Certosa il mare non si vede
Le sigarette del manager. Bacci Pagano indaga in val Polcevera
di Bruno Morchio
editore: Garzanti
pagine: 200
Una sera come tante
Uno sporco lavoro. La calda estate del giovane Bacci Pagano
di Bruno Morchio
editore: Garzanti
pagine: 208
Basta una parola, a Bacci Pagano, per riconoscere Maria, anche se non la vede da trent'anni
Uno sporco lavoro. La calda estate del giovane Bacci Pagano
di Bruno Morchio
editore: Garzanti
pagine: 207
Basta una parola, a Bacci Pagano, per riconoscere Maria, anche se non la vede da trent'anni
Un piede in due scarpe
di Bruno Morchio
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 289
Genova, inverno 1992
Con la morte non si tratta
di Bruno Morchio
editore: Garzanti
pagine: 297
Una rapina sulla Statale Carlo Felice, in Sardegna: uno dei banditi viene ferito e arrestato, ma non parla
Il testamento del Greco
di Bruno Morchio
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 283
Il Greco aveva un'ossessione: proteggere dalla verità le persone che amava. È per questo che nel '92, dopo l'incidente d'auto in cui morì sua moglie, portò suo figlio lontano da Genova, in un casale isolato dal mondo, e gli insegnò a vivere come un lupo solitario, senza paura né padroni. Oggi Alessandro Kostas è un gigante di trentasei anni e, da quando ha perduto anche il padre, si sente intrappolato in un'esistenza randagia. Poi arriva il giorno in cui viene aperto il testamento del Greco, un uomo che si è lasciato alle spalle punti interrogativi e qualche segreto inconfessabile: per vent'anni ha lavorato nei Servizi di intelligence e ha dovuto fare i conti con gli affari più sporchi della Repubblica. Leggere le sue ultime parole è un duro colpo per Alessandro, perché lo risucchia in un gorgo di ricordi e lo costringe a tornare nella sua città natale, dove si troverà faccia a faccia coi misteri più dolorosi della sua famiglia. Ma leggere quel testamento è anche togliersi una benda dagli occhi e capire finalmente che tutta la sua vita è stata programmata per dare la caccia a qualcuno. Anzi, la caccia è già iniziata.