Libri di Caramore Gabriella
L'età grande
di Gabriella Caramore
editore: Garzanti
pagine: 144
Alla vecchiaia comunemente si pensa come a una stagione di triste declino, d'immobilità, di giorni vuoti
La parola Dio
di Gabriella Caramore
editore: Einaudi
pagine: 144
Pensare che Dio sia "soltanto" una parola non significa ridurne il valore nella storia
Croce e resurrezione
editore: Il mulino
pagine: 165
Potrà mai risorgere quel piccolo Cristo smarrito, che Bruegel nasconde tra la folla, ignorato e affondato nell'indifferenza de
La vita non è il male. Cinque capitoli di riflessione sulle tracce del bene
editore: Salani
pagine: 247
Questo libro nasce nel frastuono e nell'affanno, nel disordine e nel subbuglio in cui siamo quotidianamente immersi. Nasce dalla fatica di mettere insieme i frammenti di senso che ci possono consentire di vivere. Nasce dal desiderio di dire e di capire che "la vita non è il male", come scrive Vasilij Grossman in "Vita e destino", per quanto la presenza del male possa apparire ai nostri occhi invadente e pervasiva. "La vita non è il male" non è una tranquilla e ovvia constatazione, è il risultato di un atto più o meno rischioso, come emerge dalle molte storie che sono state raccolte nel libro, cercandole non solo nei testi delle antiche sapienze o nelle parole delle tradizioni religiose e dei grandi maestri, nelle narrazioni letterarie e cinematografiche di scrittori e registi, ma anche nelle immagini e nelle cronache che in questi anni continuano a inquietarci, e negli atti di coraggio che elevano la condizione umana. Perché il bene non smette di affiorare, di rinnovarsi, di esistere. Cercare il bene significa anche domandarsi se esso sia un fatto soltanto individuale o se sia possibile, e in che modo, anche un'altra misura, più estesa. Se sia in definitiva possibile costruire una "rete di fraternità". La risposta è appena accennata. Starà al lettore darle compimento.
Pazienza
di Gabriella Caramore
editore: Il mulino
pagine: 134
Segnato dalla velocità, dalla fretta, dalla concitazione dei gesti, dal rapido susseguirsi degli eventi, il nostro sembra essere un tempo inospitale per la pratica della pazienza. Eppure tutta la vicenda umana è un lento esercizio di pazienza, come quello dell'uomo per costruire, del bambino per crescere, degli amanti per incontrarsi, dei vecchi per morire, della natura per dare frutto, della parola per prendere forma. Forse allora, nell'età dell'impazienza, da qualità della durata la pazienza può trasformarsi in qualità morale alla quale si può dare il nome di "cura": verso l'altro, verso le cose, verso se stessi.
Il sogno è potenza di realtà
di Gabriella Caramore
editore: Aliberti
pagine: 69
Diversus in latino significa "voltato" in altra direzione
La fatica della luce. Confini del religioso
di Gabriella Caramore
editore: Morcelliana
pagine: 256
L'esperienza religiosa è anche un viaggio: allontanarsi da ciò che è noto verso qualcosa che da un lato attrae, "chiama", dall'altro persiste nella sua lontananza, nel suo enigma. Ma un viaggio è innanzitutto un lavoro su di sé, uno "straniarsi" per esporsi ad altro. Appunto, una "fatica" come quella che fa la "luce" - che dà il titolo a questo libro - per illuminare il mondo. Un percorso lungo i confini, incerti, tra credenti e non credenti, investigando luoghi della Bibbia, eventi della vita, del nascere, del morire, e figure del linguaggio e dell'arte. Un libro di domande sul religioso - chi è il Dio sconfitto?, cosa significa sperare?, come essere liberi? - poiché, osserva l'autrice, solo nell'ostinazione di questo insonne interrogare si conserva l'umano. Un libro di formazione: un compito sempre da ricominciare, mai concluso.