Libri di Ceronetti Guido
D.D. Deliri Disarmati
di Guido Ceronetti
editore: Einaudi
pagine: 220
Nell'Occhiale malinconico, Ceronetti si rammarica di scrivere «in una lingua europea ex magnifica, sfigurata e sopraffatta da
Regie immaginarie
di Guido Ceronetti
editore: Einaudi
pagine: 176
"I demoni", "Delitto e castigo" e "L'idiota", "Jekyll e Hyde", "Tre sorelle" di Cechov, "La visita della vecchia signora" di D
Messia
di Guido Ceronetti
editore: Adelphi
pagine: 124
«Non l'aspetto, non mi pare di averlo mai aspettato» dichiara Ceronetti, senza nascondersi tuttavia che il tema fluttua da sem
Per non dimenticare la memoria
di Guido Ceronetti
editore: Adelphi
pagine: 64
Una guida da parte di "uno che soffre i mali di cui parla", un breviario filosofico da tenere in tasca per conservare la "memoria verace" e guardarsi dalla E-Memoria, che "va surrogando la realtà stessa, abbruttendo la gioventù e l'infanzia e, finché non avrà distrutta e resa schiava con tutti i suoi prodotti la mente umana, non sarà sazia di divorare".
Per le strade della Vergine
di Guido Ceronetti
editore: Adelphi
pagine: 278
"Gray diceva che chiunque poteva scrivere un buon libro, ed era semplicemente la storia della sua vita" recita la lettera di Stendhal in epigrafe a questo libro. "Per le strade della Vergine" è proprio questo: 'semplicemente' la storia della vita di Ceronetti fra il gennaio 1988 e il luglio 1996. Uno zibaldone, "per chi sa quali futuri lettori", che raccoglie viaggi, incontri, ossessioni, amori, lutti, sogni, letture, malattie, amicizie illustri, riflessioni liriche e scene di vita quotidiana, divagazioni oniriche e cronache minuziose. Un itinerario che restituisce il ritratto di uno dei protagonisti della cultura italiana nella sua irriducibile peculiarità.
Tragico tascabile
di Ceronetti Guido
editore: Adelphi
pagine: 215
Da sempre il Tragico e Guido Ceronetti si rispecchiano l'uno nell'altro, e oggi formano una perfetta coppia aristotelica che i
L'occhio del barbagianni
di Ceronetti Guido
editore: Adelphi
pagine: 60
Il tempo, la storia, il sesso, il cosmo, l'abisso: centotrentaquattro nuovissimi pensieri del Filosofo Ignoto
Un viaggio in Italia
di Guido Ceronetti
editore: Einaudi
pagine: 380
A volte a piedi, a volte in treno, a volte in corriera, sempre con gli scrittori amati nella valigia: cosi Ceronetti viaggiò per l'Italia in un periodo di circa due anni, fra il 1981 e il 1983, ispirato da Giulio Einaudi che aveva intuito sposarsi molto bene la sua indignazione satirica con il resoconto di viaggio. Ceronetti attraversa grandi città e piccole località di provincia, visita piazze, monumenti, musei, ma anche carceri, cimiteri, distretti di polizia, manicomi. Annota i manifesti affissi sui muri, le insegne dei negozi, e denuncia le volgarità che lo feriscono. Ma il libro non è solo un reportage splendidamente fazioso. E anche un taccuino affollato di pensieri, di citazioni, di idiosincrasie. Un'enciclopedia caotica da cui attingere il pensiero di Ceronetti: sempre spiazzante, apocalittico, divertente. Con un'appendice di testi inediti e una nuova prefazione dell'autore.
Un tentativo di colmare l'abisso. Lettere 1968-1996
editore: Adelphi
pagine: 444
È sotto il segno delle divergenze, e al tempo stesso della comune esigenza di una lettura insieme rigorosa e appassionata, che si apre e si chiude, nell'arco di ventotto anni, l'amicizia epistolare tra Ceronetti e Quinzio: due adelphiani della prima ora. Due vite segnate dalla abissale contaminazione con il sacro e con la parola, da quella poetica a quella scritturale, che l'epistolario restituisce in una policromia di sfumature e di rimandi serrati. Due fedi assolute, infrangibili, irriducibili: da un lato quella paolina, teologicamente "scandalosa", di Sergio Quinzio nella resurrezione della carne, nella consolazione finale; dall'altro quella, filosoficamente tenace, di Guido Ceronetti nel potere della gnosi. Due anime che, ciò nonostante, non cessano di interpellarsi e di ascoltarsi a vicenda, e non soltanto su argomenti teologici, ma anche sui grandi dibattiti che investono la società e la politica (l'aborto, il conflitto israelo-palestinese), fino ai problemi della vita quotidiana (la salute, il cibo, i traslochi).
Poemi del Gineceo
di Ceronetti Guido
editore: Adelphi
pagine: 81
Questa raccolta di versi fu pubblicata per la prima volta nel 1998, nella stessa collana: era allora attribuita a uno sconosci
Sono fragile, sparo poesia
di Ceronetti Guido
editore: Einaudi
pagine: 177
Due volumetti di versi giovanili, col titolo "Nuovi Salmi" (1955 e 1957), aprono il cammino di poesia in proprio di Guido Cero