Libri di Charles Darwin
Sull'origine delle specie. Comunicazione alla Linnean Society (1858)
di Charles Darwin
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 80
Nel 1858 Charles Darwin e Alfred R
In riva al fiume
editore: Gallucci
pagine: 32
Le teorie di Darwin sulla selezione naturale sono sintetizzale con poesia ed eleganza nel paragrafo finale de "L'origine della specie": un testo interpretato dalle immagini ad acquerello e pastelli a cera di Fabian Negrin. Età di lettura: da 6 anni.
Viaggio di un naturalista intorno al mondo
di Charles Darwin
editore: Giunti Editore
pagine: 648
Un taccuino di viaggio davvero speciale, che ci riporta al tempo in cui affrontare l'oceano su un guscio di noce permetteva di
Lettere (1825-1859)
di Charles Darwin
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 320
Nelle lettere che vanno dal suo arrivo a Edimburgo (1825) ai primi grandi contatti intellettuali a Londra (1859) si dispiega l
Autobiografia (1809-1882)
di Charles Darwin
editore: Einaudi
pagine: 260
Charles Darwin scrisse questi testi autobiografici per i suoi figli, senza la consapevolezza che sarebbero stati un giorno pub
L'origine delle specie
di Charles Darwin
editore: Rizzoli
pagine: 608
"C'è qualcosa di grandioso in questa concezione per cui la vita, con le sue diverse forze, è stata originariamente infusa in p
Taccuini filosofici. Taccuini «M» e «N». Note sul senso morale. Teologia e selezione naturale
di Charles Darwin
editore: UTET Università
pagine: 66
Durante i1 suo viaggio intorno al mondo, Darwin aveva preso l'abitudine di annotare le sue osservazioni su una serie di taccui
L'origine delle specie
di Charles Darwin
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 580
Rielaborato e meditato per quasi vent'anni nella quiete della campagna inglese, alla sua pubblicazione, nel 1859, questo capolavoro della letteratura moderna ha cambiato per sempre il nostro modo di vedere il mondo, segnando da allora un "prima" e un "dopo". La teoria della selezione naturale, proposta in queste pagine, è alla base della moderna biologia evoluzionistica, ma da molti decenni ormai è entrata a far parte del nostro bagaglio culturale più ampio, ben al di là del suo merito scientifico. E, come per tutti i classici, la sua attualità non tramonta e continua a stupire. Prefazione di Luca e Francesco Cavalli Sforza. Introduzione di Giuseppe Montalenti.
Chi siamo, da dove veniamo
di Charles Darwin
editore: E/O
pagine: 117
Darwin fu sicuramente un rivoluzionario, ma non tanto per il concetto di evoluzione, di cui fu in realtà più erede e diffusore
L'espressione delle emozioni nell'uomo e negli animali
di Charles Darwin
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 508
Pubblicato nel 1872, l'anno successivo all'"Origine dell'uomo", questo testo darwiniano è rivoluzionario in molti sensi. Nella tesi, innanzi tutto, che porta a compimento il lavoro iniziato oltre quarant'anni prima - coi primi abbozzi dell'"Origine delle specie" - e dimostra la possibilità di analizzare dal punto di vista naturalistico non solo le specie viventi, non solo l'uomo, ma persino i suoi più intimi moti di coscienza, traditi da espressioni emotive che Darwin mette abilmente in continuità con quelle degli altri animali. Dopo questo libro all'uomo non resta più nulla di peculiare o "divino". Ma anche dal punto di vista metodologico il libro è di una modernità sconcertante: il primo a fare ricorso estesamente alla fotografia per uno scopo scientifico, il primo a basarsi su sondaggi prestampati, pratica ormai comune in tutti gli studi di psicologia. È il Darwin della piena maturità, per metà scienziato e per metà filosofo, innovatore rivoluzionario eppure cauto, sempre attento a fondare su basi empiriche più che salde le sue speculazioni. Con introduzione, postfazione e commenti di Paul Ekman e con un saggio sulla storia delle illustrazioni di Philip Prodger.
Sulla vivisezione. I documenti di un dibattito
di Charles Darwin
editore: Mimesis
pagine: 195
Vivisezione o antivivisezione? Un dibattito attuale che ha una genesi inaspettatamente antica, in grado di appassionare un anziano Charles Darwin e di mobilitare scienziati, medici, scrittori, donne e uomini dell'alta società vittoriana. Le petizioni avverse alla fisiologia sperimentale, l'istituzione di una Royal Commission sulla vivisezione e l'approvazione della prima legge sulla "Crudeltà contro gli animali" sono alcuni degli elementi che animarono il dibattito su etica e politica nel Parlamento, nelle strade, nelle riviste e nei quotidiani, i luoghi del contrasto e della battaglia culturale. Tanto che nel 1881 le parole di Darwin e gli esperimenti pubblici su due scimmie del dottor Ferrier divennero la causa scatenante di vivaci confronti e manifestazioni. La traduzione di questa raccolta di scritti è un'opportunità per il pubblico di lingua italiana di rivivere il dinamismo culturale di quei tempi e un inedito Charles Darwin; pagine a tratti irriverenti che potranno avvicinare il lettore al tema della vivisezione, così come ai nodi tematici che da esso si dipanano fino ai giorni nostri.