Libri di Cinzia Scarpino
Dear Mr. Mondadori. La narrativa americana nel catalogo Mondadori 1930-1968
di Cinzia Scarpino
editore: Fondazione mondadori
pagine: 284
Fra gli anni trenta e la fine degli anni sessanta, il catalogo Mondadori accoglie un amplissimo ventaglio di titoli di narrati
Guida alla letteratura degli Stati Uniti. Percorsi e protagonisti (1945-2014)
editore: Odoya
pagine: 554
Biografie e bibliografie, opere e aneddoti, frasi celebri e collaborazioni, tutto ciò che vorreste sapere di Flannery O'Connor, Raymond Carver, Truman Capote, Norman Mailer, J.D. Salinger, Joan Didion, Joe Lansdale, Toni Morrison, Cormac McCarthy, Philip K. Dick, James Ellroy, Stephen King, Alice Walker, Mario Puzo... Nomi noti e meno noti al pubblico italiano disegnano percorsi tematici, geografici e formali dedicati a esperti e non esperti. Uno sguardo sulla narrativa americana del secondo Novecento in cui personaggi, trame, temi ricorrenti, modelli formali si intrecciano all'avvicendarsi di correnti letterarie e grandi eventi storici e politici. E la musica? La poesia? Il teatro? I testi di Bob Dylan e Bruce Springsteen, le sperimentazioni del Living Theatre, le opere di David Mamet, Sam Shepard e Tony Kushner, la poesia di Adrienne Rich, Robert Lowell e Allen Ginsberg...
US Waste. Rifiuti e sprechi d'America. Una storia dal basso
di Cinzia Scarpino
editore: Il saggiatore
pagine: 325
America. Stelle e strisce, Grande mela, Torri gemelle. Big Mac, Pampers, rasoi Gillette. United States of America. United States of Waste. Waste come rifiuti, scorie, scarti. Come devastazione. Come sprecare, buttare via. In America si rincorre da sempre il sogno della cosiddetta "società dell'opulenza". Per farlo si è abusato delle risorse naturali e si è trattato l'ambiente come una cava da svuotare per poi riempirla di rifiuti. Anche quello che si mangia, spesso, è "cibo spazzatura", junk food. Luoghi, oggetti, odori, consumi, fatti. US Waste racconta la storia degli scarti d'America attraverso le lenti della sociologia, della letteratura, della fotografia e della storia: le chiatte di spazzatura newyorkese setacciate dai figli degli immigrati italiani di fine Ottocento; i fetenti macelli di Chicago descritti da Upton Sinclair nella sua Giungla; le isole di New York adibite a discariche e penitenziari; le tempeste di polvere della "Dust Bowl"; la costruzione della grande diga Hoover in Nevada; la militarizzazione di Los Alamos in New Mexico e del poligono nucleare del Nevada; la recente catastrofe ecologica dei milioni di barili di petrolio finiti nel Golfo del Messico. Tra esplosioni atomiche e alta letteratura, tonnellate di liquami e fotografie straordinarie, discariche e cataloghi per corrispondenza, US Waste è la storia dei rifiuti materiali e metaforici d'America, un paese che ha fatto del consumo e dello spreco il proprio inno alla libertà.