Libri di Claude Lévi-Strauss
Babbo Natale giustiziato
di Claude Lévi-Strauss
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 120
Torna in una nuova edizione con una Nota inedita di Gianfranco Marrone il saggio divertente e arguto dell'antropologo francese
L'uomo nudo
di Claude Lévi-Strauss
editore: Il Saggiatore
pagine: 715
Nudo è l'uomo nella sua condizione originaria, quando nessuna convenzione gli impone l'uso delle vesti
Dal miele alle ceneri
di Claude Lévi-Strauss
editore: Il saggiatore
pagine: 576
Lévi Strauss prosegue il cammino di ricerca antropologica iniziato con "Il crudo e il cotto", ponendo la sua attenzione sui miti degli indios sudamericani. L'antitesi tra il miele e il tabacco è più complessa di quella tra il crudo e il cotto: da un lato, per il fatto di presentarsi come un cibo già pronto, il miele è al di qua della cucina ed esprime tutto il potere di seduzione della natura, d'altro lato il tabacco, che per essere consumato deve venir bruciato e non solo cotto, è al di là della cucina e tende a riavvicinare l'uomo agli esseri soprannaturali. Inoltre i miti relativi all'origine della cucina si fondano su opposizioni inerenti alla sfera della sensibilità: crudo e cotto, fresco e putrido, secco e umido.
Tristi tropici
di Claude Lévi-Strauss
editore: Il saggiatore
pagine: 425
Dal mato Grosso all'amazzonia, lo straordinario racconto delle spedizioni etnologiche di Lévi-Strauss presso le tribù indigene del Brasile mescola felicemente il pittoresco al rigore scientifico, l'avventura alla testimonianza appassionata e commossa. Difficilmente esauribile in una definizione di genere, "Tristi Tropici" è un'esplorazione condotta all'interno dell'antropologia stessa, alla ricerca delle sue leggi e del suo campo d'azione. Il libro rappresenta un'autobiografia intellettuale in cui convivono l'esperienza del viaggiatore, la ricerca sul campo e il confronto fra società moderne e primitive, che si risolve spesso a favore di queste ultime.
Il pensiero selvaggio
di Claude Lévi-Strauss
editore: Net
pagine: 323
Pubblicato alla metà degli anni cinquanta, questo saggio è considerato un classico dell'etnologia. Nel segno del distacco dall'etnologia tradizionale, Lévi Strauss sceglie come tema di queste ricerche un attributo universale dello spirito umano: il pensiero allo stato selvaggio presente in tutti gli uomini, contemporanei e antichi, vicini e lontani. L'antropologo si avvicina ai miti, alle credenze accantonando ogni idea di esotismo.
Mito e significato. Cinque conversazioni radiofoniche
di Claude Lévi-Strauss
editore: Net
pagine: 67
Si tratta di un agile percorso attraverso tutti i temi portanti della ricerca di Claude Lévi-Strauss, padre dell'antropologia contemporanea: i miti amerindi e la loro interpretazione, lo strutturalismo, il pensiero dei popoli cosiddetti primitivi, il rapporto tra mito e musica come forme del linguaggio.
Saudades do Brasil. Immagini dai tristi Tropici
di Claude Lévi-Strauss
editore: Net
pagine: 223
Questo libro raccoglie le fotografie che Lévi-Strauss, considerato il padre dell'etnologia moderna, scattò in Brasile tra il 1935 e il 1939 durante le spedizioni che prepararono la stesura del libro "Tristi Tropici", manifesto della nuova antropologia. Queste immagini, accompagnate dai commenti dell'autore, testimoniano un mondo antico, tutt'altro che primitivo. Attraverso 180 fotografie rivive un viaggio leggendario, entrato nella storia dell'antropologia, e insieme il racconto degli ultimi superstiti delle civiltà cresciute lungo il Rio delle Amazzoni, sopravvissuti alla modernità occidentale, ma ormai sul punto di sparire definitivamente.
Il crudo e il cotto
di Claude Lévi-Strauss
editore: Il saggiatore
pagine: 510
Per Claude Lévi-Strauss, le qualità sensibili - crudo e cotto, fresco e putrido, bagnato e bruciato - possiedono, al pari del linguaggio, una logica, linee di sviluppo e regole. Sono segni che costituiscono sistemi simbolici e rivelano la struttura di una società. Così, partendo dallo studio di un mito indigeno del Brasile, l'autore individua nel fuoco un elemento di mediazione fra uomo e natura, fino a stabilire un'equazione fra "cotto" e "socializzato". Questo metodo di analisi trova nella musica il suo esempio migliore: i miti, infatti, vengono trattati in sequenza e nelle loro relazioni reciproche come i movimenti di una sinfonia.
Cristi di oscure speranze
editore: Nottetempo
pagine: 61
Omaggio al grandissimo antropologo che il 28 novembre 2008 ha compiuto cent'anni, quest'intervista, raccolta dagli scrittori Silvia Ronchey e Giuseppe Scaraffia, tocca tutti i suoi temi che sono anche i temi del nostro tempo: estetica, letteratura, clonazione umana, razzismo, la famiglia nella società contemporanea... Intense sono le pagine dedicate ad argomenti più intimi: al senso del sacro, alla morte e, non ultima, all'amata scimmietta Lucinda.
Lo sguardo da lontano
di Claude Lévi-Strauss
editore: Il saggiatore
pagine: 352
Dopo "Antropologia strutturale", il cui titolo-manifesto è stato ripreso per "Antropologia strutturale due", nel 1983 Claude L
Babbo Natale giustiziato
di Claude Lévi-Strauss
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 81
"Babbo Natale è vestito di scarlatto: è un re