Libri di D. Giusti
Ragionare meglio per vivere meglio. Errori cognitivi e come evitarli
di Woo-kyoung Ahn
editore: Aboca Edizioni
pagine: 280
Attingendo a decenni di ricerca svolti dai più importanti psicologi cognitivi e ai suoi stessi rivoluzionari studi, Ahn ci con
I dieci pomodori che hanno cambiato il mondo. Storia, viaggi e avventure alla scoperta del frutto più amato
di William Alexander
editore: Aboca Edizioni
pagine: 384
In questo saggio allegro e documentato, William Alexander indaga come il pomodoro sia passato da essere ignorato e disprezzato
Il fuoco della fine del mondo. Meditazioni rurali sulla vita e sull'ambiente
di Berry Wendell
editore: Aboca Edizioni
pagine: 511
In un'epoca in cui il nostro rapporto con la natura è governato dalla violenza e dal più avido consumismo, Wendell Berry si sc
L'arte di rigenerare il mondo. Come organizzare le nostre società per proteggere la vita sul pianeta
di Daniel Christian Wahl
editore: Aboca Edizioni
pagine: 472
Perché l'umanità dovrebbe continuare ad esistere? Con questa domanda provocatoria Daniel Christian Wahl, esperto di sostenibil
Neurobiologia e trattamento della dissociazione traumatica. Verso un sé incarnato
editore: Franco Angeli
Neurobiologia e trattamento della dissociazione traumatica è il testo che, per primo, sintetizza ed integra le ricerche emerge
La storia culturale
di Peter Burke
editore: Il Mulino
pagine: 234
Prendendo le mosse da due grandi classici di Burckhardt e Huizinga, il volume - qui presentato in edizione aggiornata segue le
La specie imprevista. Fraintendimenti sull'evoluzione umana
di Henry Gee
editore: Il mulino
pagine: 301
L'idea dell'anello mancante, capace di rivelare qualcosa di quel misterioso passaggio in cui smettemmo di essere animali per diventare umani, affascina da sempre il nostro immaginario. Ma si tratta di un pregiudizio. Il libro mostra come il ramificato percorso evolutivo che si è realizzato fosse soltanto uno dei molti possibili, debitore molto più del caso che di un processo orientato ad affermare l'eccezionalità della nostra specie. Dall'essere bipedi alla crescita del cervello, dal linguaggio alla capacità di provare sentimenti, nessuna di queste qualità è prerogativa esclusiva dell'uomo. La chiave non sta dunque in ciò che ci separa, ma semmai in quello che ci unisce al resto della natura. Presentazione di Telmo Pievani.
Roma 1960. Le Olimpiadi che cambiarono il mondo
di David Maraniss
editore: Rizzoli
pagine: 486
"Roma nel 1960 su spazzata dalle Olimpiadi come da una ventata di freschezza". In una città che cerca di scrollarsi di dosso le pesanti eredità del fascismo, approdano dai quattro angoli della Terra le delegazioni sportive di quelle che passeranno alla storia come le prime Olimpiadi dal dopoguerra a tornare ai fasti del passato, ma nel contempo le ultime dell'era romantica, ispirate ancora a una concezione aristocratica e "non professionista" dei giochi. In questo periodo cominciano infatti a emergere nuove forze destinate a mutare profondamente lo sport in generale: gli sponsor, le tecnologie, il doping. E le prime Olimpiadi in mondovisione sono anche il palcoscenico di un equilibrio politico mondiale in rapida evoluzione, con Usa e Urss al centro di una sfida a suon di medaglie e di propaganda. Questo volume intreccia le cronache e le personalità eccezionali di quei diciotto giorni a scenari politici e questioni sociali che avrebbero segnato i decenni successivi, ricostruendo il ritratto collettivo di un'Italia perduta, popolata per un'intensa stagione da personaggi entrati nel mito. Senza dimenticare le gesta meno confessabili degli ambigui personaggi che nell'ombra inseguivano il potere o il denaro, ben consapevoli che quel "semplice" evento sportivo stava scrivendo una pagina fondamentale nella storia del secolo breve.
La scimmia pensante. Storia dell'evoluzione umana
di Robin Dunbar
editore: Il mulino
pagine: 235
Condividiamo con gli scimpanzè oltre il 98% del nostro Dna, eppure siamo molto diversi dai nostri cugini antropomorfi
La storia culturale
di Peter Burke
editore: Il mulino
pagine: 188
In questo breve volume, Burke ripercorre l'evoluzione degli studi sulla storia della cultura a partire dall'Ottocento, ne deli