Libri di D. Silvestri
La fantasmagorica compagnia dei sogni
di Michelle Cuevas
editore: De Agostini
pagine: 336
Ogni notte, nel buio della stanza di Luna, il sipario di un teatro segreto si alza per dare vita ai suoi sogni
Il canto della balena
di Lynne Kelly
editore: Mondadori
pagine: 340
Iris non sente, ma se posa le mani su una superficie avverte le vibrazioni prodotte dai suoni, e ha una rara abilità nel ripor
Nel primo cerchio
di Aleksandr Solzenicyn
editore: Voland
pagine: 949
Costruito in uno spazio temporale ristretto, i tre giorni del Natale del 1949, e in un luogo chiuso, la saraska di Marfino, un
Manaraga. La montagna dei libri
di Vladimir Sorokin
editore: Bompiani
pagine: 224
Carré di agnello con Don Chisciotte, bistecca di tonno con Moby Dick, manzo di Kobe con L'adolescente
Il mondo del ghiaccio e del fuoco. La storia ufficiale di Westeros e del Trono di spade
editore: Mondadori
pagine: 330
Se il passato è il prologo, allora l'opera primaria di George R
I tre dialoghi e il racconto dell'Anticristo
di Vladimir Sergeevic Solov'ëv
editore: Fazi
pagine: 185
Composta nel 1899, "I tre dialoghi e il racconto dell'Anticristo" rappresenta l'opera ultima ma non conclusiva del pensiero di
La ragazza nel bunker
di Tracey S. Rosenberg
editore: Atmosphere libri
pagine: 288
Quando la dodicenne Helga Goebbels entra nel rifugio sotterraneo di Adolf Hitler, si aspetta di emergere come la ragazza più i
La tormenta
di Vladimir Sorokin
editore: Bompiani
pagine: 198
Platon Il'ic Garin, medico di provincia, cerca disperatamente di raggiungere il villaggio di Dolgoe, dove una misteriosa epidemia sta decimando la popolazione. Ha con sé il vaccino, ma il suo percorso è ostacolato da una tempesta di neve impenetrabile. Riesce a trovare un passaggio di fortuna, ma il viaggio, che dovrebbe durare solo poche ore, diventa un'esperienza quasi onirica, una spedizione fitta di incontri straordinari, fughe disperate, visioni confuse e avventure amorose in un paesaggio che deve molto alle campagne russe descritte da Cechov. "La tormenta" è un'opera che mescola sensibilità avanguardista e gusto per il grottesco, e nel solco di Lev Tolstoj ci offre un ritratto potente della Russia di oggi.
Il castello di cristallo. Wild Cards
editore: Mondadori
pagine: 371
Dopo anni dal contagio del virus wild card, l'umanità sembrava aver trovato una stabilità: da una parte i nat, i non infettati; dall'altra i contagiati, divisi tra i deformi joker, vittime di mostruose mutazioni genetiche, e gli assi, dotati di inusuali poteri. Ma l'arrivo a Ellis Island della gang dei saltatori ha rimescolato ancora una volta le carte. Perché Ellis Island, detta Le Rocce, è il regno di Bloat, il potente governatore-adolescente, le cui ambizioni sono smisurate almeno quanto il suo gigantesco corpo da joker. Ciò che sogna è fare di Ellis Island una "jokertown", un porto sicuro, una patria per quelli come lui: un luogo dove sentirsi a casa. Ma per portare a compimento il suo progetto ha bisogno dell'aiuto dei saltatori, capaci di entrare nel corpo di un'altra persona e costringerlo ad agire. Solo che i saltatori non amano affatto sentirsi dire cosa devono fare. E, sotto la guida di Blaise, il nipote psicopatico del dottor Tachyon, diventano di giorno in giorno più incontrollabili. Fino a trasformarsi nella peggiore minaccia che il mondo si sia mai trovato ad affrontare dal tempo dell'infezione.
Il candidato. Wild Cards
editore: Mondadori
pagine: 360
Luglio 1988. Da quasi due anni l'America è stata infettata dal virus alieno wild card che ha cambiato per sempre il volto della sua popolazione e la struttura della sua società, divisa tra nat, i non infettati, i joker, deformati orrendamente dall'infezione, e gli assi, che invece dal virus hanno ottenuto poteri eccezionali. Ma i riti della civiltà statunitense si compiono come sempre, compresa la convention di Atlanta che dovrà designare il prossimo candidato presidente democratico. I favoriti sono Gregg Hartmann, capo della coalizione che si batte per i diritti dei joker, e Leo Barnett, animato da un fanatismo religioso, che vorrebbe internare tutte le wild card. La tensione è già alle stelle, ma salirà ancora quando si diffonderà la voce che un asso in incognito si aggira per Atlanta, forse con un piano in mente...
La croce degli innocenti. I misteri di Owen Archer
di Candace Robb
editore: Piemme
pagine: 336
York, inverno 1372. Secondo la credenza popolare, le ferite di un cadavere riprendono a sanguinare quando si avvicina il suo assassino. Quasi fosse un segno divino, dal corpo di Drogo, il barcaiolo appena estratto dal fiume dove era caduto, il sangue comincia a fluire all'approssimarsi del maestro Nicholas Ferriby. E non importa che Drogo non sia ancora morto, né che le sue ferite fossero state momentaneamente sanate dall'acqua gelida: la sentenza della folla, radunatasi intorno al malcapitato, è che il maestro Ferriby abbia tentato di annegarlo. È molto più facile incolpare quest'ultimo piuttosto che gli studenti che stavano dando la caccia al barcaiolo per aver rubato - dicono - la borsa di un loro compagno. Del resto, il maestro è già reo, agli occhi della gente di York, di aver aperto una scuola in concorrenza con quella della cattedrale, nonché di sostenere tesi prossime all'eresia. Alla morte di Drogo, gli animi si accendono. Ma Owen Archer, capitano delle guardie dell'arcivescovo, interviene per sedare i pregiudizi ed evitare linciaggi. Insospettito dalle ferite del barcaiolo, che sembrano provocate da un'arma avvelenata, capisce infatti che dietro la sua morte c'è ben più del furto di una borsa o della bravata di qualche studente.