Libri di Dal Lago Alessandro
Viva la sinistra. Il futuro di un'idea
di Alessandro Dal Lago
editore: Il mulino
pagine: 189
«Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Eroi e mostri. Il fantasy come macchina mitologica
di Alessandro Dal Lago
editore: Il mulino
pagine: 194
Universalmente letti, i romanzi di J
Populismo digitale. La crisi, la rete e la nuova destra
di Alessandro Dal Lago
editore: Cortina raffaello
pagine: 169
L'ascesa della rete come ambiente globale ha cambiato le prospettive politiche
Mercanti d'aura. Logiche dell'arte contemporanea
editore: Il mulino
pagine: 286
Perché i quadri dipinti da uno scimpanzé sono stati quotati più di tante opere di artisti famosi? Perché un orinatoio è divenu
Genocidi animali
editore: Mimesis
pagine: 61
Lo sfruttamento istituzionalizzato e il massacro industriale degli animali hanno reso la questione animale un'urgenza politica
Graffiti. Arte e ordine pubblico
editore: Il mulino
pagine: 182
Dovunque nel mondo proliferano graffiti, murali e tag. C'è chi li vuole cancellare, come i volontari del cosiddetto "bello", i difensori delle pareti immacolate, i tutori della pulizia murale. Ma c'è anche chi li vuole proteggere e magari staccare, perché potrebbero avere un valore di mercato. Qual è la posta in gioco di questa guerra? E soprattutto chi la vincerà? La vicenda del graffitismo nel contesto della storia dell'arte contemporanea, raccontata decostruendo le ragioni dei suoi avversari, alla luce dei fermenti sociali e culturali che gli danno un senso.
Pacifismo pratico. Sun Tzu e il terrorismo
di Dal Lago Alessandro
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 155
Esportare con le armi la rivoluzione, la democrazia, il capitalismo, la libertà, la fede o qualsiasi altro feticcio politico o
Le avventure di Ismail
di Dal Lago Alessandro
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 196
Una gabbia per l'allevamento dei tonni è il suo primo ricordo
L'artista e il potere. Episodi di una relazione equivovca
editore: Il mulino
pagine: 252
Il leader politico che scrive poesie o romanzi. L'artista che crede di cambiare il corso del mondo con la sua opera. I potenti che commissionano il proprio mausoleo al celebre scultore, sfidando la malasorte e il ridicolo. Un team di architetti e scultori che progetta la rifondazione di una città terremotata come un museo en plein air... Sono solo alcuni degli episodi significativi con cui il libro racconta la storia del rapporto che lega arte e potere. Se il potere è attratto irresistibilmente dall'estetica, l'arte sembra esprimere a sua volta una vera e propria volontà di potenza. Una relazione che è caratterizzata, oggi più che mai, da una profonda ambiguità, da cui sembra impossibile prescinderei sullo sfondo il mercato, un autentico tritacarne che fagocita ogni cosa, anche le forme espressive più antagoniste, come nel caso della street art e di Banksy.
I benpensanti. Contro i tutori dell'ordine filosofico
di Dal Lago Alessandro
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 220
C'è un'aria di restaurazione che spira in filosofia, soprattutto in Italia
Carnefici e spettatori. La nostra indifferenza verso la crudeltà
di Alessandro Dal Lago
editore: Cortina raffaello
pagine: 220
Quali sono i criteri con cui la crudeltà, ampiamente mostrata dai media vecchi e nuovi, è occasione di sdegno o di intervento "umanitario"? La risposta è che lo sdegno dipende da un complesso di circostanze, tra cui gli interessi materiali in gioco e la fondamentale indifferenza delle opinioni pubbliche occidentali. Come si è determinata questa strana mescolanza di insensibilità e moralismo? Riprendendo il tema della crudeltà nel mondo classico e moderno, come si manifesta soprattutto nella letteratura e nella cultura di massa, il saggio analizza la complessità dello "sguardo" come ottica culturale: non è la crudeltà a essere finita ma il nostro sguardo culturale a non vederla più. È così che dalla fine della guerra fredda, ormai da quasi venticinque anni, l'Occidente combatte guerre in mezzo mondo senza che la sua vita quotidiana sia alterata e in un'indifferenza appena venata di voyeurismo.
Eroi di carta. Il caso Gomorra e altre epopee
di Alessandro Dal Lago
editore: Manifestolibri
pagine: 181
Gomorra è uno dei casi più clamorosi di bestseller globale degli ultimi decenni, ma è anche molto di più. Dal Lago decostruisce i meccanismi che hanno fatto di Gomorra uno straordinario successo editoriale e del suo autore un esempio di eroismo civico. Da quando è stato minacciato dalla camorra, Saviano è circonfuso da un alone di eroismo che si riverbera sul libro. Ne consegue la difficoltà estrema di leggerlo criticamente. In questo saggio, Dal Lago cerca di venire a capo del fenomeno Saviano-Gomorra, analizzando esclusivamente ciò che l'autore ha scritto, senza entrare nel merito del gossip che inevitabilmente accompagna un successo letterario planetario. Dopo la sua uscita in libreria, e per quasi un mese, il saggio è stato preso di mira da opinionisti, politici, direttori di quotidiani e telegiornali, conduttori di talk show, redattori di case editrici e così via. Il caso Saviano è un esempio di costruzione letteraria che assolve una certa funzione, in fondo consolatoria e rassicurante, in un mondo in cui il conflitto politico è stato sostituito dalle contrapposizioni morali o moralistiche.