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Libri di Daniela Marcheschi

Il sogno di Don Chisciotte. La letteratura come necessità e riscatto

di Daniela Marcheschi

editore: Bibliotheka Edizioni

pagine: 168

Il sogno non può essere considerato una vacanza del pensiero, ma un sentimento e un aspetto della realtà
21,00
8,00

Antologia di poeti contemporanei. Tradizioni e innovazione in Italia

di Daniela Marcheschi

editore: Mursia

pagine: 304

Chi sono i poeti più significativi del nostro tempo? Travolti dall'iperproduzione amplificata dai nuovi media, disorientati da
22,00

Sandro Penna. Corpo, tempo e narratività

di Daniela Marcheschi

editore: Avagliano

pagine: 125

Una lettura di Penna che ne riconsegna la figura e l'opera alla storia e alla cultura del proprio tempo. Daniela Marcheschi, tra le maggiori studiose di letteratura italiana, delinea un ritratto originale, capace di restituire un'esatta immagine critica e umana di un poeta tra i più amati.
5,00
10,00

Il sogno della letteratura. Luoghi, maestri, tradizioni

di Daniela Marcheschi

editore: Gaffi Editore in Roma

pagine: 303

Cosa succede quando la critica fraintende o contraddice la propria vocazione? È possibile recuperare nel metodo la comprensione di un vero e proprio ecosistema della conoscenza? Quali sono le patologie che affliggono la critica? Che cosa c'è nel "sogno" della letteratura, in quel territorio affollato di visioni che ci ha dato insieme Don Chisciotte e Emma Bovary? E quand'è che il sogno si trasforma in responsabilità? A queste e ad altre domande affascinanti cerca di rispondere il libro di Daniela Marcheschi, guidandoci attraverso le circostanze della grande storia letteraria, attraverso le tradizioni e le geografie culturali che via via si sovrappongono o si separano davanti agli occhi dell'interprete. Perché il critico deve sapere che la tradizione non coincide con la storia, e che il metodo, in quanto compresenza di elementi in equilibrio (visione, etica, gusto, conoscenza, stile...), richiede innanzitutto una "schietta intimità con la vita", cioè una capacità di comunione con l'esistenza che, sola, può prepararci alle sfide intellettuali che coinvolgono il nostro passato e il nostro presente. La letteratura, ci avverte Daniela Marcheschi, "è come la mitica Atalanta che, più corre, più si adorna di bellezza e diventa imprendibile. Avviamoci allora a considerare noi stessi degli Ippomene fortunati, se qualche volta, prima che fugga di nuovo, riusciremo a trattenerla per un po'".
14,90

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