Libri di De Simone Roberto

L'oca d'oro. Commedia dell'arte e mistero in due parti

di Roberto De Simone

editore: Einaudi

pagine: 138

Tutto ha inizio con un prete, un medico e alcuni commedianti al capezzale del loro capocomico moribondo
12,50

La canzone napolitana

di Roberto De Simone

editore: Einaudi

pagine: 482

La canzone napoletana studiata e raccontata non nei suoi aspetti folcloristici più standardizzati, ma come mito che affonda ne
80,00

Satyricon a Napoli '44. Fra Santa Chiara e San Gregorio Armeno

di De Simone Roberto

editore: Einaudi

pagine: 370

A Napoli dopo la guerra non c'è rimasto nemmeno il tempo di pensare
16,50

Novelle K 666

Fra Mozart e Napoli

di De Simone Roberto

editore: Einaudi

pagine: 205

Sulle orme di Mozart nel ventre di Napoli
13,00

Prolegomeni al Socrate immaginario

di De Simone Roberto

editore: Einaudi

Tre eccezionali firme - Galiani, Lorenzi e Paisiello -, portarono nell'ottobre del 1775 sul palcoscenico del Teatro Nuovo una
10,00

Il presepe popolare napoletano

di De Simone Roberto

editore: Einaudi

pagine: 136

Che cosa rappresenta oggi il presepe, che del Natale è ancora tradizione insostituibile? E per quale ragione continua a essere
9,00

La cantata dei pastori

di De Simone Roberto

editore: Einaudi

Andata in scena per la prima volta nel 1698, "La cantata dei pastori", nata con propositi educativi, racconta le congiure di B
19,63

L'opera buffa del giovedì santo

di De Simone Roberto

editore: Einaudi

pagine: 93

Nel labirintico gioco rappresentativo di frammenti storici, di elementi mitici, ritualistici e tradizionali, di segmenti del n
9,30

Il presepe popolare napoletano

di De Simone Roberto

editore: Einaudi

Che cosa rappresenta oggi il presepe, che del Natale è ancora tradizione insostituibile? E per quale ragione continua a essere
14,46

La gatta Cenerentola. Favola in musica in tre atti

di Roberto De Simone

editore: Einaudi

pagine: 142

"Quando cominciai a pensare alla gatta Cenerentola pensai spontaneamente ad un melodramma: un melodramma nuovo e antico nello stesso tempo come nuove e antiche sono le favole nel momento in cui si raccontano. Un melodramma come favola dove si canta per parlare e si parla per cantare o come favola di un melodramma dove tutti capiscono anche ciò che non si capisce solo a parole. E allora quali parole da rivestire di suoni o suoni da rivestire di parole magari senza parole? Quelle di un modo di parlare diverso da quello usato per vendere carne in scatola e perciò quelle di un mondo diverso dove tutte le lingue sono una una e le parole e le frasi sono le esperienze di una storia di paure, di amore e di odio, di violenze fatte e subite allo stesso modo da tutti. Quelle di un altro modo di parlare, non con la grammatica e il vocabolario, ma con gli oggetti del lavoro di tutti i giorni, con i gesti ripetuti dalle stesse persone per mille anni così come nascere, fare l'amore, morire, nel senso di una gioia, di una paura, di una maledizione, di una fatica o di un gioco come il sole e la luna fanno, hanno fatto e faranno".
12,00