Libri di Dominique Manotti
Il bicchiere della staffa
di Dominique Manotti
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 296
Nelle toilette dell'ippodromo parigino di Longchamp, la polizia trova il corpo di una giovane donna sgozzata
Vite bruciate
di Dominique Manotti
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 295
Lorena, Nord-Est della Francia, zona di industria siderurgica una volta fiorente
Il sentiero della speranza
di Dominique Manotti
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 403
Al Sentier, un quartiere parigino di immigrazione turca, è in corso uno sciopero dei lavoratori stranieri: chiedono il permesso di soggiorno e il libretto di lavoro. In un laboratorio clandestino di confezioni, viene rinvenuto il cadavere di una baby prostituta thailandese. Durante il sopralluogo, i due poliziotti che s'incaricano dell'inchiesta scoprono tracce di eroina. Questo connette l'omicidio al lavoro della squadra speciale del commissario Daquin, che indaga su una "rete turca" in seguito alla soffiata della polizia tedesca. La droga turca è nelle mani dell'estrema destra e rientra nei ramificati contatti di questa in quel marasma politico della regione tra Anatolia Iran Iraq... Siamo negli anni Ottanta del Novecento, nel pieno del boom della moda, agli inizi dell'ondata migratoria, quando nuovi eventi in quella parte del mondo si preparano a rovesciare la storia. Ma "una piccola prostituta thailandese strozzata e nuda non casca dal cielo in un laboratorio del Sentier". Così Daquin trova la pista che può portarlo in alto, verso traffici internazionali, dove tutto, dalla droga ai bambini alle armi alle guerre, si scambia e, come una piramide rovesciata che tocca il vertice di un'altra piramide, s'incontra col mondo degli affari onesti. E in quel punto di contatto, il poliziotto scova una donna inquietante. Le inchieste del commissario Daquin, poliziotto omosessuale senza complessi, sofisticato e deciso, mettono in luce un universo criminoso stratificato.
Oro nero
di Dominique Manotti
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 410
Marsiglia, marzo 1973. Appena insediato nel suo primo impiego di commissario con una grande voglia di "sedurre, di convincere, di vincere", il ventisettenne Théodore Daquin si tuffa nel caso di una sparatoria con due morti. E l'ultima coda della guerra di mafia seguita allo smantellamento della French Connection, un traffico di droga tra Francia e Usa, che ha sconvolto la città e implicato polizia, servizi segreti, politica, di qua e di là dell'Atlantico. Il giorno dopo un altro omi-cidio: stavolta a cadere è un uomo importante, Maxime Pieri, ex boss, diventato con gli anni un tranquillo e stimato uomo d'affari a capo di una fortunata linea di traffici marittimi. Gli hanno scaricato dieci colpi, mentre accompagnava una giovane straniera. I vertici polizieschi e giudiziari sono convinti che sia il regolamento di vecchi conti. Ma per Daquin c'è aria di messinscena, e poi: "giovane, bella, sposata, famiglia ricchissima, cosa ci faceva Emily al braccio di Pieri?". Emily Weinstein, nipote del ricchissimo magnate delle miniere sudafricane, moglie di Michael Frickx, trader di una potente holding del commercio internazionale. Si solleva, a poco a poco, da Emily Frickx, un odore di petrolio, rafforzato da altre morti di difficile spiegazione. Siamo alle soglie, in quel 1973, della crisi petrolifera che cambiò i connotati dell'economia mondiale, "il mercato del petrolio comincia a cambiare, quindi il mondo sta cambiando".
Vite bruciate
di Dominique Manotti
editore: Marco Tropea Editore
pagine: 283
Il primo turno è cominciato da poco quando la giovane Émilienne cade a terra fulminata dalla corrente elettrica
Vite bruciate
di Dominique Manotti
editore: Marco Tropea Editore
pagine: 283
Il primo turno è cominciato da poco quando la giovane Émilienne cade a terra fulminata dalla corrente elettrica