Libri di Don Robertson
Miss Margareth Ridpath e lo smantellamento dell'universo
di Don Robertson
editore: Nutrimenti
pagine: 544
Don Robertson torna a Paradise Falls e lo fa con uno dei suoi personaggi più incredibili, nel romanzo da lui più amato
Tutto quello che per poco non è successo
di Don Robertson
editore: Nutrimenti
pagine: 288
Con Tutto quello che per poco non è successo, Don Robertson conclude una delle più divertenti e commoventi trilogie della lett
La somma e il totale di questo preciso momento
di Don Robertson
editore: Nutrimenti
pagine: 288
È il 1948 e la città di Cleveland è in fermento perché la squadra di baseball degli Indians è in corsa per il titolo nell'Amer
Il più grande spettacolo del mondo
di Don Robertson
editore: Nutrimenti
pagine: 288
Morris Bird III è un odierno Huckleberry Finn
Julie
di Don Robertson
editore: Nutrimenti
pagine: 222
Julie Sutton è un'aspirante pianista trentanovenne
Paradise Falls
di Don Robertson
editore: Nutrimenti
pagine: 672
"Se cercate un vero uomo, ricopritelo di catrame
L'uomo autentico
di Don Robertson
editore: Nutrimenti
pagine: 298
In un'intervista del 2015 al New York Times, alla domanda su chi fosse il suo scrittore preferito di tutti i tempi, Stephen King ha risposto: Don Robertson. Alcuni anni prima, aveva ospitato nel catalogo della sua casa editrice questo libro crudo e scioccante, l'inclemente testamento di un autore dal percorso irregolare, celebrato e poi trascurato, difficile da classificare, se non rifugiandosi nella definizione che ne ha dato stesso King nella sua introduzione al romanzo: "Uno dei più grandi scrittori meno conosciuti degli Stati Uniti". L'uomo autentico è il libro di un Robertson quasi sessantenne, e forse non a caso parla di vecchiaia, di illusioni tradite, di domande rimaste fatalmente senza risposta. Lo fa aggirandosi tra i fumi di petrolio di Houston, in Texas, per raccontare la storia di Herman Marshall, un uomo semplice, uno come tanti, che realizza con orrore, nell'ultima stagione della vita, di aver raccolto soltanto sconfitte e stanchezza. Ha ucciso i tedeschi in guerra, è stato piantato per anni sul sedile di un camion, ha visto un figlio soffrire le pene dell'inferno e andarsene; ora passa il tempo ad accudire la moglie malata e a bere birra insieme a un gruppo di vecchi come lui. Annientato dall'ennesimo dolore, Herman Marshall decide di mettere in atto suo personale regolamento di conti, la sua disperata vendetta contro la vita, in un finale duro e feroce, che lascia senza respiro. Introduzione di Stephe King.