Libri di E. Esposito
Dai Gettoni al Menabò. Lettere 1956-1965
di Elio Vittorini
editore: Scalpendi
pagine: 720
Non si può dire che l'epistolario di uno scrittore sia - generalmente - un'opera composta per il pubblico, ma nel caso di Elio
Riso nero
di Sherwood Anderson
editore: Scalpendi
pagine: 288
Razzista, sessista? Non sono mancate accuse a questo che fu di Anderson il libro di più largo successo, e non si può dire che,
Viaggio nella letteratura italiana del Novecento
di Sergio Antonielli
editore: La scuola di Pitagora
pagine: 474
Tra il 1972 e il 1981 il noto critico e scrittore Sergio Antonielli tenne, per le trasmissioni della Radio Televisione della S
Si diverte tanto a tradurre? Lettere a Lucia Rodocanachi 1933-1943
di Elio Vittorini
editore: Archinto
pagine: 117
Nella chiusa atmosfera dell'Italia fascista, letterati, artisti, intellettuali cercano oltre frontiera i segni di un pensiero e di una libertà che deve essere conosciuta, e sono i libri stranieri, nonostante le difficolta poste dalla censura ad alimentare un editoria altrimenti languente e a proporre le alternative che fungeranno da stimolo ai nostri autori. Dal gabinetto Vieusseu di Firenze, Montale ordina e smista agli abbonati le opere di Lawrence, di Steinbeck, di Faulkner e intrattiene con i lettori rapporti che nel caso di Lucia Rodocanachi diventano di vera propria amicizia. Lucia è un appassionata lettrice e cultrice delle letterature straniere, e nella sua casa di Arenzano finiranno per darsi convegno letterati e artisti che trovano in lei non solo un'affinità intellettuale ma una preziosa collaboratrice capace di sciogliere per loro i nodi di lingue non ben conosciute e di aiutarli a portare a termine incarichi spesso troppo onerosi. Fra gli altri, Elio Vittorini, presentato da Montale alla "gentile signora" e che ne diventa uno del principali interlocutori, commissionandole buona parte del lavoro di traduzione che doveva svolgere in proprio e che lo avrebbe imposto, insieme con Pavese, come uno degli artefici del "mito" della letteratura americana. Dello "scandalo che si è voluto creare su questa vicenda le lettere di Vittorini, nella loro integrità, permettono di stabilire i giusti confini e di aprire, nella vita del tempo, una finestra di vivace cronaca e di inedita quotidianità.
Vittorio Sereni, un altro compleanno
editore: Ledizioni
pagine: 369
Preziosa testimonianza di quanto il lavoro poetico e l'impegno intellettuale di Vittorio Sereni abbiano segnato profondamente il percorso letterario del nostro Novecento, e di quanto siano tuttora capaci di promuovere adesioni non effimere e riflessioni non scontate, i saggi che costituiscono questo volume ne approfondiscono la conoscenza e ne rinnovano, nel centenario della nascita, la memoria.
Sul ri-uso. Pratiche del testo e teoria della letteratura
editore: Franco Angeli
pagine: 128
I caratteri del discorso "di ri-uso", che Heinrich Lausberg aveva definito in rapporto a quello "di consumo" e che Franco Brio
Dalla bibliografia alla storiografia. La critica dantesca nel mondo dal 1965 al 1990
editore: Longo Angelo
pagine: 272
Il dèmone dell'anticipazione. Cultura, letteratura, editoria in Elio Vittorini
editore: Il saggiatore
pagine: 220
Il "dèmone dell'anticipazione" - la strenua volontà di capire il continuo mutamento delle cose per non farsi cogliere imprepar